Il bergamotto cura il colesterolo e la tua pelle

  di Domenica Stilo (AG.RF 29.05.2014) ore 23.55

Il bergamotto è un agrume classificato come Citrus Bergamia Risso, appartiene alla famiglia delle Rutacee. L’ origine di questo frutto è incerta; fu ipotizzato  che esso derivasse da mutazione da altra specie e provenisse dalla  Cina, Spagna, Canarie. Tuttavia, il bergamotto si produce naturalmente in Calabria, tra Villa San Giovanni e Monasterace, in provincia di Reggio Calabria. Produzione e commercializzazione della sua essenza, hanno costituito per oltre 50 anni, fino ad oggi, un raro momento di imprenditorialità agricola. L’utilizzo del bergamotto con i suoi 350 componenti chimici e l’olio essenziale, è indispensabile nell’industria profumiera internazionale avendo la funzione di armonizzare le altre essenze contenute, esaltando la freschezza e la fragranza. L’essenza  di bergamotto viene impiegata nell’industria farmaceutica per il suo potere antisettico e antibatterico nella sepsi chirurgica, odontoiatria, ginecologia, dermatologia, tanto da essere inserita nelle farmacopee di diversi paesi. Nell’ industria alimentare e dolciaria viene utilizzato come aromatizzante di liquori, the, caramelle, canditi.

L’ Università Magna Grecia di Catanzaro, ha condotto uno studio su questo frutto:  risulta essere efficace a ridurre il colesterolo LDL (o cattivo), con  effetti  pari a quelli delle statine (farmaci utilizzati nel controllo del colesterolo).
«Il colesterolo alto – scrivono gli scienziati – è un problema di salute comune per tutti noi, e spesso le statine sono prescritte per contribuire a trattare la condizione. L’estratto di bergamotto riduce il colesterolo totale e livelli di LDL, ma ha mostrato di aumentare i livelli di HDL».
«Pertanto – aggiungono gli scienziati – un supplemento giornaliero di estratto del frutto bergamotto potrebbe essere molto efficace per il trattamento del colesterolo alto».

Tra la vasta gamma di prodotti, merita particolare attenzione, l’ olio essenziale di Bergamotto. Estratto per spremitura a freddo dalle bucce quasi mature, l’ olio essenziale di bergamotto ha un buon potere antibatterico e disinfettante. Ha un effetto detergente che lo rende prezioso in caso di pelle grassa e untuosa, bastano tre gocce per cancellare acne e punti neri. Grazie al potere fortemente antinfiammatorio e cicatrizzante e alla sua capacità di regolare il sebo in eccesso. Si  possono aggiungere 3 gocce al tonico e usarlo come lozione disinfettante, oppure nella crema idratante da mettere mattina e sera. Pensate che agisce anche  sul sistema nervoso: fumigato nei luoghi di lavoro e studio favorisce la concentrazione, purifica l’aria e riduce il desiderio di fumare. L’olio essenziale di bergamotto non deve mai essere usato puro perché  molto concentrato e può essere troppo aggressivo a causa della presenza  di terpeni. La sua efficacia si esalta se diluito in una sostanza vettore, a una concentrazione mai superiore all’1% (circa 3 o 4 gocce per 100 ml). Evitate anche di esporvi al sole subito dopo averlo usato: provocando fotosensibilizzazione potrebbe far comparire delle macchie sulla pelle.

Il bergamotto risulta essere un agrume dalle infinite risorse