VITALIZI: SENATO VOTA CONTRO RICHIESTA DEI 5STELLE DI DICHIARARE PROCEDURA D’URGENZA

AG.RF.(redazione).02.08.2017

“riverflash” – Pd e Sinistra Italiana che avevano votato a favore dell’abolizione dei vitalizi di deputati, senatori e consiglieri regionali, hanno invece votato contro, ieri in Senato, alla proposta grillina di usare la procedura d’urgenza nella discussione del progetto di legge Richetti. Tutti contro tranne la Lega ed è stata bagarre tra i grillini e pd. Anche i dem dunque, hanno votato contro e il capogruppo Zanda ha spiegato le motivazioni, tra le contestazioni. Il testo era stato approvato la settimana scorsa dalla Camera proprio ieri, era stato assegnato alla commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama. Ma il voto del Senato, rappresentava solo un primo passo della procedura: la vittoria del sì infatti,  avrebbe dimezzato da 60 a 30 i giorni assegnati alla commissione di merito per la discussione del provvedimento e non si sarebbe entrato nel merito. La Lega e i grillini hanno quindi votato a favore, mentre il no dei democratici è stato motivato dal capogruppo Luigi Zanda il quale, tra contestazioni e interruzioni dei grillini, ha spiegato: “Con la richiesta di urgenza, i senatori del Movimento 5 stelle vogliono apparire all’opinione pubblica italiana come i campioni dell’antipolitica, dell’antipartitismo, come i rappresentanti dell’antisistema”, scatenando così le ire del movimento, che dal banco hanno gridato “buffoni” e incolpato il Pd, di prendere in giro gli italiani, citando il fatto che, in merito banche, non ci hanno pensato molto a decidere… “Non vogliono perdere i vitalizi, la legge può essere discussa e noi abbiamo chiesto al senato di discutere urgentemente il disegno di legge approvato la scorsa settimana alla Camera. Oggi i cittadini sapranno esattamente chi ha votato per tenersi il vitalizio il più a lungo possibile”, ha scritto Grillo nel suo blog.