VITALIZI DEI PARLAMENTARI INSOSTENIBILI, BOERI: “CON IL CONTRIBUTIVO SI RIDURREBBERO DEL 40%”

AG.RF.(MP).06.05.2016

“riverflash” – Ammontano a 193 mln i vitalizi dei 2.600 ex onorevoli: i costi sono insostenibili, tuttavia ci sarebbe la possibilità di risparmiare, visto che, con il calcolo contributivo, il risparmio ammonterebbe a 79 mln l’anno, cifra che potrebbe salire a 148mln, se venissero inclusi anche i consiglieri regionali. Gli ex parlamentari prendono di pensione quasi il doppio di quanto spetterebbe loro se si considerassero soltanto i contributi versati. La cifra indicata dal presidente dell’Inps, Tito Boeri,  ha un costo superiore di 150 milioni rispetto ai contributi versati. “Applicando le regole del sistema contributivo oggi in vigore per tutti gli altri lavoratori all’intera carriera contributiva dei parlamentari, la spesa per vitalizi si ridurrebbe del 40%, scendendo a 118 milioni, con un risparmio, dunque, di circa 76 milioni di euro l’anno (760 milioni nei prossimi 10 anni)”, ha spiegato il presidente. Il risparmio salirebbe a 79 milioni senza considerare il ricalcolo per i 117 ex parlamentari che hanno una lunga carriera contributiva, ai quali potrebbe spettare un incremento del vitalizio stesso. Inoltre, “con le regole attuali – ha aggiunto – la spesa per vitalizi è destinata ad eccedere anche nel prossimo decennio di circa 150 milioni l’anno i contributi versati da deputati e senatori. Secondo l’Istituto, che ha formulato una complessa revisione del sistema pensionistico denominata “Non per cassa, ma per equità”, occorrerà quindi, metter mano a 250mila trattamenti di pensionati che non provengono da cariche elettive, insieme ai vitalizi stessi. Si chiederebbe di fatto la convergenza verso il sistema contributivo, con un’efficacia scalettata a seconda dell’importo percepito: “Immediata per chi ha vitalizi (inclusi i trattamenti pensionistici) superiori ai 5.000 euro lordi al mese e graduale, con cristallizzazione, per chi ha redditi pensionistici (la somma di vitalizi ed eventuali ulteriori trattamenti pensionistici) fra i 3.500 e i 5.000 euro al mese”. Secondo le stime dell’Inps, in questo modo si conseguirebbero risparmi da 60 milioni l’anno, che salirebbero sul centinaio considerando gli ex consiglieri regionali. Nel frattempo, il Movimento 5Stelle, a seguito della notizia, ha “invitato”  Boeri a “mollare” il Governo, continuando la propria battaglia per l’abolizione totale dei vitalizi agli ex parlamentari.