13 Dic 2013
USURA DI STATO
AG.RF.(MP).13.12.2013
“riverflash” – “L’attuale situazione economica italiana è stata creata ad-hoc dal sistema bancario. Maggio 2011, con il Decreto Sviluppo del governo Berlusconi , è stata modificata la legge 108/96 sul calcolo (o per meglio dire, la “soglia”) dei tassi di usura relativi ai finanziamenti. Siamo passati dal limite di usura del 9% a quello dell’11,5% per quanto concerne i mutui ipotecari a tasso fisso, mentre per quelli a tasso variabile il limite è circa dell’8%. I soldi che le banche vendono alle famiglie ed alle imprese vengono raccolti sul mercato tramite l’emissione di TITOLI DEL DEBITO PUBBLICO”. A dichiararlo è il presidente di AssoTutela Michel E mi Maritato. “Questi titoli hanno un certo rendimento che le banche riconoscono ai vari investitori e che viene pagato grazie alla vendita di questo denaro. BCE crea dal nulla miliardi di euro alle banche al tasso dell’1% dal nulla prestandoli, ma in nessun modo crea denaro per pagare l’interesse applicato e, per forza di cose qualcuno resterà con il cerino acceso in mano, i fallimenti ed i default sono insiti nel sistema. Ecco come si mettono in croce le famiglie.
Ben venuti nel sistema del debito pubblico”.