26 Ago 2013
USA, NUOVO ALLARME PER LA SALUTE: TRA I GIOVANI CRESCE IL CONSUMO DI SIGARI E “SIGARILLI”
AG RF FT 26.08.2013
WASHINGTON (RIVER FLASH)- Sigari e “sigarilli” battono le sigarette 1-0. La loro vendita si è duplicata anche grazie all’incremento del loro utilizzo da parte dei più giovani. Secondo uno studio della Legacy Foundation la vendita di sigarilli singoli (quindi più accessibili per i giovani), è dovuta all’aroma di frutta o cioccolato che attira i ragazzi.
A lanciare l’allarme è il fatto che in America la vendita dei sigari non è vietata ai minori. Inoltre, sulle confezioni non ci sono frasi e immagini di morte, volte a disincentivarne il consumo. Fatto sta che nell’ultimo decennio fra i giovani il consumo di sigarette è crollato, ma nello stesso periodo quello di cigarillos aromatizzati è salito di oltre l’11%. Dieci anni fa il 12,5% degli studenti sotto i 18 anni dichiarava di aver fumato un sigaro nell’ultimo mese e il 23% una sigaretta. Oggi il 13,9% ha fumato un sigaro e il 14,1 una sigaretta: la differenza è ormai minima.
Un altro problema riguarda il prezzo: a dispetto delle sigarette che costano circa $ 6 e non possono essere vendute singolarmente, stessa cosa non si può dire per i sigarilli che possono essere venduti singolarmente al prezzo di 25 cent.
“I sigarilli sono più accessibili delle sigarette ma di certo non sono meno dannosi per la salute”, avverte l’avvocato di salute pubblica della Mayo Clinic, Mignonne Guy. “Ogni sigaretta comprende in media 8 mg di nicotina. I sigari da 100 a 200 mg.”
Stessa dipendenza delle “bionde” dunque, ma danni maggiori. Un nuovo allarme per la salute pubblica sta nascendo.