Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

UN PROTAGONISTA DEL M5S: ALESSANDRO DI BATTISTA

alessandro-di-battista-amici-default di Domenica Stilo  (AG.RF 14.07.2014) ore 13.21

Alessandro Di Battista ha 35 anni, è nato a Roma ed è cresciuto in provincia di Viterbo. Ha conseguito una laurea in Disciplina delle Arti della Musica e dello Spettacolo all’Università Roma Tre e un master in “Tutela internazionale dei diritti umani”. Ha fatto molti viaggi in Sudamerica interessandosi in particolar modo delle politiche locali, che furono l’argomento principale del suo libro “Sicari a cinque euro”. Questo libro è stato pubblicato dalla casa editrice di Roberto Casaleggio.
Nel 2008 si è candidato alle elezioni comunali di Roma nella lista “Amici di Beppe Grillo”, e subito dopo entrò nel Movimento 5 Stelle come portavoce della regione Lazio.
Di Battista fu eletto deputato a marzo 2013, riuscendo a scatenare gli entusiasmi degli elettori del M5s e non solo. Sostenitori di altri partiti che onestamente ne riconoscono le qualità, apprezzano le sue qualità e il suo carisma. Fra questi estimatori c’è anche Silvio Berlusconi.
Ma perché Di Battista piace tanto? Potremmo pensare al suo modo di comunicare.
Che Casaleggio avesse individuato in lui il talento è stato chiaro dalla decisione di effettuare dei corsi di comunicazione per alcuni portavoce del Movimento, Di Battista in testa.
Questi rappresentanti sarebbero stati mandati in tv dopo l’apertura del Movimento all’ormai stigmatizzato mezzo di comunicazione di massa e questo, spiega perchè gli esponenti del Movimento 5 Stelle non andassero in televisione sebbene venissero invitati: “ I primi mesi abbiamo studiato, andare in tv senza studiare sarebbe stato un errore strategico e tutti si sarebbero ricordati dei grillini che non sanno fare nulla”.
Pare che la formazione sulle tecniche di comunicazione proposta da Casaleggio abbia reso Di Battista tanto consensuale, ma la comunicazione verbale non è mai la caratteristica dominante di un bravo comunicatore. La differenza la fa il come quella cosa viene detta. La qualità che rende speciale di Di Battista, è il carisma, la capacità di catturare l’attenzione, stabilire un buon contatto con l’uditorio, mantenere la calma, riuscire a trasmettere con semplicità i concetti anche molto articolati.
L’opposizione del suo MoVimento a portare avanti Expo 2015 ad ogni costo ne è un chiaro esempio: “L’Expo è un’opera assolutamente inutile. Riuscire a chiudere un’opera che tutti sanno che è infiltrata dalla mafia e dai tangentari, sarebbe un grande messaggio al mondo che ci permetterebbe di ottenere poi altri grandi eventi come le Olimpiadi o i Mondiali. Oggi chi li affiderebbe all’Italia sapendo che ogni volta che si organizza un grande evento ci si infila la mafia. Noi siamo qualcosa di nuovo, opposto a questo sistema. A volte anche alzando i toni quando vedi la mafia in Parlamento. La mafia oggi è il compromesso fra la politica che dovrebbe essere la più alta attività che un essere umano fa, e la politica che abdica in favore di accordi e compromessi. All’inizio mi veniva di andare dai colleghi del Pd e dire ‘come cavolo fate a governare con Forza Italia?’. Dopo un anno in Parlamento, durante il quale li ho visti votare tantissime porcate, mi viene da andare da quelli di Forza Italia e dire ‘come fate a governare con quelli del Pd?’. Non pensavo l’avrei mai detto, per me l’antiberlusconismo era un valore“.
Speriamo che il giovane Alessandro continui a brillare di luce propria e riesca a smorzare questo sistema corrotto e poco meritocratico.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*