1 Feb 2013
TURCHIA: BOMBA ESPLODE DAVANTI L’AMBASCIATA AMERICANA
ANKARA (RIVER FLASH)- Due guardie di sicurezza sono rimaste uccise da una bomba esplosa davanti all’ambasciata statunitense ad Ankara, capitale della Turchia. Secondo l’emittente televisiva NTV si tratterebbe di un attentato suicida. La forza dell’esplosione ha danneggiato gli edifici vicini nel quartiere di Cankaya, dove si trovano le sedi di molte ambasciate e istituzionali. L’attentatore ha fatto detonare l’ordino davanti al posto di blocco nei pressi dell’entrata della sezione che si occupa di visti, dove decine di persone si affollano ogni giorno.
L’attentato giunge dopo una settimana dall’arrivo in Turchia delle batteria di missili Patriot, schierati dalla Nato come difesa da possibili attacchi provenienti dalla Siria.
L’attacco a una rappresentanza diplomatica in Turchia non e’ senza precedenti. Nel 2008, tre uomini armati e tre poliziotti persero la vita in uno scontro a fuoco fuori dal consolato Usa a Istanbul e nel 2003 quattro autobomba guidata da kamikaze colpirono due sinagoghe, il consolato britannico e la banca inglese HSBC a Istanbul, causando 63 morti. Il massacro fu rivendicato da una cellula di Al-Qaeda.
‘Lavoriamo in stretta collaborazione con la polizia turca per effettuare una valutazione completa dei danni e un bilancio delle vittime e per condurre le prime indagini’, ha detto la portavoce del Dipartimento di Stato Americano, Victoria Nuland.
Nell’esplosione hanno perso la vita l’attentatore suicida e un agente della sicurezza turco.
(F)