AG.RF. (redazione). 11.11.2016
“riverflash” – Si sono seduti per la prima volta, fianco a fianco nello studio ovale, per un breve incontro che poi è durato un’ora e mezza: il nuovo presidente degli Stati Uniti e quello uscente, hanno quindi avuto il loro primo faccia a faccia in cui sono riusciti a mettere da parte “vecchie” critiche e offese ed hanno dato il via a “prove di collaborazione”. “E’ stato un dialogo eccellente”, ha commentato Brack Obama e molto meno imbarazzante di quanto si pensasse, hanno spiegato dalla Casa Bianca. I temi trattati dai due, sono stati ovviamente, quelli relativi alla politica interna ed estera e il presidente uscente ha dichiarato di voler fare tutto il possibile per aiutare Trump, affinchè il Paese abbia successo e Trump da parte sua si è dichiarato impaziente di ricevere i consigli: insomma, si è trattato di un incontro basato sul reciproco rispetto e stima, tanto che Obama ha riferito di sentirsi “incoraggiato”, dopo le parole del Presidente, trovando i suoi toni “incoraggianti”, anche se ovviamente le differenza restano: i due però si sono impegnati a «muoversi rapidamente» sul fronte della riforma delle tasse e sulla sanità, con l’abolizione dell’Obamacare. Il presidente eletto punta anche a smantellare la Dodd-Frank, la legge di riforma di Wall Street approvata nel 2010 e uno dei successi di Obama. La riforma sarà sostituita da politiche pro-crescita, ha annunciato il transition team di Trump: «L’economia della Dood-Frank non funziona per i lavoratori. I tappeti rossi della burocrazia e le imposizioni di Washington non sono la risposta. La Dood Frank sarà sostituita con nuove politiche che incoraggino la crescita economica e la creazione di lavoro». Sicuramente si tratta di una “totale” inversione di marcia, i cui risultati sono tutti da verificare… Nel frattempo, il miliardario newyorchese sta già lavorando alla squadra di governo e ai primi incontri con i leader internazionali, mentre il suo vice Mike Pence si è incontrato con Joe Biden per mettere a punto la transizione, che durerà sino al 20 gennaio, giorno del giuramento.
Categoria: Esteri | Tag: "riverflash RF", Casa Bianca, Consigli, dialogo, incontro, Obama, rispetto, stima, successo, temi affrontati, trump
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