TORINO – ROMA 0 A 1 – SUPER GOL DI DZEKO

AG.RF.(Maura Peripoli).20.08.2018

“riverflash” – Da rivedere all’infinito il gol “magia” di Edin Dzeko (una botta di sinistro al volo), che ha regalato 3 punti fondamentali alla Roma a due minuti dalla fine: (“Uno dei gol più belli della mia carriera”, ha giustamente commentato il centravanti bosniaco a fine partita, “solo 4 o 5 giocatori al mondo sono stati capaci di segnare un gol simile”, hanno commentato i telecronisti), scaturito da un passaggio millimetrico di Kluivert (altro “gioiello” neo acquisto giallorosso). Insomma, di qualità da vendere, ne ha veramente tanta, questa squadra rinnovata, anche e soprattutto per le tantissime “scelte” a disposizione di Di Francesco ed è anche altrettanto vero, che dal punto di vista tecnico c’è ancora da lavorare, tuttavia la “prima” dei giallorossi, ha fornito importanti indicazioni su come potrebbe essere la sua nuova stagione calcistica. I giallorossi hanno iniziato in modo piuttosto lento (ieri allo stadio olimpico “Grande Torino” c’erano 31 gradi), studiando l’avversario e collezionando i primi inevitabili “pali” di stagione, caratteristica ben nota dei giallorossi e fino a metà del primo tempo, non succede praticamente nulla: la Roma manovrava con lentezza e il Torino era attento e ordinato, trascinato da Jago Falque scatenato, migliore in campo ieri. Le squadre vanno a riposo sullo 0 a 0, ma si intuisce che qualcosa deve cambiare per dare una svolta al match; Di Francesco deve “osare” qualcosa di più e rischiare un po’ per portare a casa il risultato: e allora fuori Pastore, che non è sembrato ancora in forma, sostituito da Schick, dentro Kluivert al posto di Under e Cristante al posto di El Sharawy ed eccola la maggiore spinta  della Roma: i padroni di casa iniziano all’arrembaggio il secondo tempo e i giallorossi sbandano un po’, mentre Di Francesco, furioso, si sbraccia in  panchina: la squadra di Mazzarri insiste ancora, vuole segnare a tutti i costi ma probabilmente non aveva fatto i conti con Edin Dzeko che a mollare non ci pensa proprio e “imbeccato” da un preciso passaggio del giovane Kluivert (a proposito: che personalità!) ha realizzato il gol/vittoria di cui oggi tutti parlano. Il mister del Torino Mazzarri (che non è mai stato uno pacato…) ha protestato vivamente con l’arbitro per un rigore non dato alla sua squadra, a seguito di un fallo di Fazio su Jago Falque..(era rigore o no?), dando sfogo a tutta la sua rabbia, tanto che è stato espulso dall’arbitro Di Bello. Cauto e prudente come sempre invece, il mister della Roma che, a fine partita, ha commentato: “Spero che la squadra diventi più forte di quella dell’anno scorso ma dobbiamo ancora crescere molto se vogliamo rimanere ai vertici. Olsen ha saputo dare sicurezza alla squadra nonostante una piccola incertezza”. Alla fine dunque, è stata una partita equilibrata quella di ieri tra Torino e Roma e forse ad onor del vero…un pareggio ci poteva stare, ma la sensazione è che la Roma, anche a seguito dell’ottima stagione disputata lo scorso anno, abbia acquisito maggiore sicurezza e certezza nei propri mezzi e da Torino è arrivata la risposta migliore che i giallorossi potessero dare alle vittorie di Juve e Napoli: un primo importante tassello per iniziare a costruire quella che, si spera, possa diventare una stagione di successi e soddisfazioni..