TERREMOTO IN TOSCANA CON EPICENTRO IN GARFAGNANA

(riverflash) – Ieri pomeriggio in Toscana c’è stato un terremoto di 4,8 di magnitudo con epicentro il Garfagnana.  Paura e panico tra la gente che ha avvertito la scossa non solo nella regione, ma anche in Emilia Romagna, nella Liguria e persino a Milano e Bergamo. Fortunatamente non si sono verificati danni a cose o persone ma in ogni caso per precauzione, oggi rimarranno chiuse le scuole a Lucca, Viareggio, Capannori e altri comuni, per effettuare controlli sulle strutture. “L’Italia sta vivendo un periodo di tempesta crostale e cioè, è entrata in una fase in cui è costantemente soggetta a scosse di terremoto – ha affermato Giovanni Gregori, geofisico del Cnr – quest’ultima scossa ci dimostra che il nostro Paese come un tavolo rotto che riceve continuamente un colpo dietro l’altro; per la Terra si tratta di una fase fisiologica che può durare diversi anni, fino a quando non si arriva a periodi di calma piatta; tuttavia, maggiori sono le scosse di terremoto e minori sono i danni provocati; dunque occorre preoccuparsi di più nei momenti di quiete perché quando c’è calma piatta vuol dire che la Terra sta accumulando tanta energia che può esplodere improvvisamente con violenza. Ecco perché tutti i terremoti sarebbero in qualche modo collegati: anche se si tratta di faglie diverse, fanno tutte parte dello stesso meccanismo”. La Garfagnana è considerata dagli esperti una zona di alto rischio sismico: nel 1920 l’intera regione fu devastata da un forte terremoto che superò i 6,5 gradi.