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TERNI: IL M5S CHIEDE UN NUOVO BANDO PER LA CASA DELLE MUSICHE

casa musiche terniAG.RF 09.10.2014 (ore 16:04)

(riverflash) – “La richiesta del M5S e di altri esponenti delle forze politiche sia di maggioranza che di opposizione è quella di valutare la necessità della pubblicazione di un nuovo bando per la gestione della struttura della Casa delle Musiche”. Lo dichiarano – in una loro nota – i consiglieri del M5S Patrizia Braghiroli e Angelica Trenta dopo aver partecipato questa mattina ai lavori delle commissioni congiunte prima e seconda sulla questione relativa alla “Casa delle musiche” di Borgo Bovio.  “La richiesta – scrivono Braghiroli e Trenta – nasce dalla constatazione per cui il bando attuale, pubblicato nel lontano 2008, sia un bando esplorativo e quindi non esista a tutt’oggi una graduatoria dei vincitori come testimonia l’assenza della stessa dal sito del Comune di Terni (“punto b” del documento inerente la gestione della Casa delle Musiche)”.
“I dirigenti presenti, la dottoressa Virili e l’architetto Cinti – continua la nota – hanno risposto alle incalzanti domande provenienti dai consiglieri ed al momento appaiono evidenti lacune sia dal punto di vista procedurale che di progettazione politica relativa alla Casa delle Musiche”. “Dalle risposte della dirigente appare chiaro come non siano mai stati firmati contratti con i soggetti attuatori, oltre all’assenza di una graduatoria pubblica dei vincitori, e che non esistano documenti che formalizzino gli affidamenti, gli oneri e le clausole relative alla gestione”.
“Ricordiamo che ad oggi, la struttura, “inaugurata” nel maggio 2014, non è funzionante né hanno visto termine i lavori di allestimento e arredo, lavori che dovrebbero essere a carico dei potenziali gestori a meno che non si cambino le precedenti decisioni del Comune di non finanziare ulteriormente l’opera: a tale proposito, l’informazione data dalla Virili di un nuovo possibile accordo attuativo volto a finanziare in parte la gestione e l’allestimento, non rientrerebbe ad oggi nei piani di finanziamento decisi dall’amministrazione comunale, quindi le regole sembrerebbero cambiare ancora una volta in corso d’opera”.
“Il M5S denunciò tramite un esposto l’inaugurazione stessa poiché in contrasto con il regolamento che disciplina il periodo della campagna elettorale, denuncia che ha sortito i suoi effetti grazie alla sanzione che l’AGICOM ha poi effettuato nei confronti dell’amministrazione comunale”.
“Il M5S – conclude la nota –  in sintonia con le altre forze politiche presenti in Consiglio, richiede  – a fronte dell’indagine che la Corte dei conti ha avviato sulla Casa delle Musiche che si aggiunge alla mancanza di chiarezza di tutto l’iter procedurale che si prolunga ormai da oltre un decennio –  di elaborare un nuovo progetto che si sviluppi a partire dagli indirizzi del Consiglio comunale e dalle linee guida della nuova giunta, al fine di promuovere un vero bando di gara, concorrenziale, volto a valorizzare la partecipazione e l’attuale realtà sociale giovanile e musicale del territorio”.

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