AG.RF.(redazione).18.07.2018
Il grande incontro tra la musica classica e quella popolare
“riverflash” – Continua con grande successo l’ OSTIA ANTICA FESTIVAL -Il Mito e il Sogno, la terza edizione della rassegna che si svolge al Teatro Romano organizzata dal consorzio di imprese “Antico Teatro Romano” in collaborazione con il Parco Archeologico di Ostia antica.
Sabato 21 luglio “CARMINA BURANA – DALLE RADICI DELLA TRADIZIONE A CARL ORFF”, la nuova ed esclusiva produzione firmata MENTI ASSOCIATE, con l’ideazione e direzione musicale di Nando Citarella, Stefano Saletti e Pejman Tadayon del Cafè Lotì che insieme al loro ensemble popolare, divideranno il palco con cento elementi tra cantanti, musicisti e coro, diretti dal M° Giovanni Cernicchiaro, per un incontro unico tra la tradizione popolare e la musica colta. Ad impreziosire la scena le “alchimie di fuoco” di Lucie Igniferi.
Sul palco si alterneranno 100 persone tra cantanti, musicisti, solisti per l’incontro tra la tradizione popolare e la musica colta.
La partitura di Carl Orff integrata con le musiche e i canti medievali originali; l’unione di coro, pianoforte e percussioni sinfoniche, diretti da Giovanni Cernicchiaro, con le voci e gli strumenti antichi e popolari del Cafè Lotì (Citarella, Saletti, Tadayon), il tutto impreziosito dalle “alchimie di fuoco” di Lucie Igniferi.
Un grande ensemble che vuole tracciare un ponte tra storia e tradizione, cercando di riportare i canti religiosi o profani, scherzosi, amatori, satirici, blasfemi e mistici che compongono i Carmina Burana, alla loro dimensione originaria alla quale si ispirò Carl Orff per la sua omonima composizione nel 1937.
Con l’ideazione e direzione musicale di Nando Citarella, Stefano Saletti, Pejman Tadayon, il progetto vuole riportare all’origine lo spirito di mosaico multilingue e multiculturale che animava i racconti e le storie narrate nel Codex buranus che prese successivamente il nome di Carmina Burana. Erano infatti come menestrelli e cantastorie i chierici girovaghi, i cosiddetti goliardi o clerici vagantes, che dal XII al XIII secolo composero la raccolta di canti poi scoperta nell’abbazia di Benediktbeuern.
Per far emergere il contenuto assai vario dei temi trattati dai chierici, che andavano da poesie di indole dottrinale, religiosa, polemica ad altre che cantavano scene sacre fino ad arrivare a quelle che inneggiavano con accento schiettamente popolare all’amore, al vino e alla natura, si è deciso di attingere, oltre al latino e al tedesco, alle “lingue” delle varie tradizioni popolari, dal siciliano al napoletano al sabir la lingua del Mediterraneo.
Un grande viaggio, quindi, per fare dei Carmina un unicum tra mondi musicali ed espressivi apparentemente differenti che, presentati in questa nuova veste, fanno comprendere e apprezzare il modo in cui la musica Occidentale colta ha sempre saputo accogliere suggestioni della più varia provenienza, ed utilizzarle come un mezzo per rinnovarsi e reinventarsi.
21 luglio 2018 – ore 21 – “CARMINA BURANA – Dalle radici della tradizione a Carl Orff”- ingresso 25 euro
TEATRO ROMANO / OSTIA ANTICA FESTIVAL 2018 – “IL MITO E IL SOGNO – IIIa EDIZIONE”
PARCO ARCHEOLOGICO – VIALE DEI ROMAGNOLI 717 – 00119 – OSTIA ANTICA – ROMA
INFOLINE : 06-97602968
La terza edizione di Ostia Antica Festival “Il Mito e il Sogno” è organizzata dal consorzio di imprese Antico Teatro Romano, in collaborazione con il Parco Archeologico di Ostia antica. Il progetto nasce e si sviluppa con l’obiettivo di rilanciare la magnifica area archeologica di Ostia e il Parco Archeologico di Ostia antica. Il binomio fra tradizione e innovazione rimane il punto cardine del progetto proposto dal consorzio di imprese Antico Teatro Romano.
L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale, con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e il patrocinio del Municipio X.
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