SUICIDIO LAZIO: PERDE IN CASA 1 A 2 CON IL CHIEVO GIA’ RETROCESSO E SI “PROCURA” 2 ESPULSIONI

AG.RF.(redazione).21.04.2019

“riverflash” – Peggio di così non poteva andare e forse non era nemmeno ipotizzabile: la Lazio ha perso in casa ieri per 1 a 2, contro il Chievo, già retrocesso in serie B. Un incubo che oltretutto, si è concluso anche, con 2 cartellini rossi e conseguenti espulsioni di Milinkovic (rosso diretto) e Luis Alberto a fine partita, per aver applaudito in modo sarcastico l’arbitro a fine partita. E’ stata una disfatta quella della squadra di Inzaghi, che hanno visto così vanificarsi le ultime, residue speranze della possibile conquista di un posto in Champions, rimanendo attaccati alle squadre che li precedono. Per il mach contro i veronesi, Inzaghi aveva di nuovo a disposizione Radu, Marusic e Luis Alberto, Durmisi che il mister schiera al posto di Lulic, mentre Badelj viene schierato come regista a centro campo. Sembrava una partita abbordabile sulla carta per i biancocelesti ma l’episodio chiave, quello da cui è scaturito il disastro, è avvenuto al 35esimo del primo tempo, per lo scellerato gesto di Milinkovic che reagisce dopo un fallo subito con un calcio alle spalle di Stepinski. La Lazio accusa il colpo e nel secondo tempo, appare in grossa difficoltà contro la squadra di Di Carlo, che approfitta del momento e al ‘4 passa in vantaggio con Vignato: è a quel punto che i biancocelesti non riescono più a controllare la partita, subendo anche un secondo gol dopo appena 2 minuti. Al 20esimo Caicedo accorcia le distanze e ci sarebbe ancora spazio per provare a raddrizzare la partita, ma la Lazio è colpita e affondata e il match finisce con una vergognosa sconfitta casalinga. La squadra di Inzaghi dunque, esce a pezzi da questo incontro, grazie all’ingenuità (inaccetabile per un giocatore di serie A) di Milinkovic – Savic e il brutto gesto di Luis Alberto verso l’arbitro.  “La gara è stata condizionata da un’ingenuità, Milinkovic-Savic non si può far espellere in questo modo. La pagheremo sulla nostra pelle perché questa sconfitta rallenta la nostra corsa verso l’Europa. Sono io il capo e, quindi, il maggior responsabile, ma ora ritroviamo lo spirito giusto in vista del Milan”

Il Tabellino

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Depaoli, Bani, Rossettini, Barba; Hetemaj, Radovanovic, Obi (29′ st Kiyine); Birsa (26′ Djordjevic); Meggiorini (15′ st Cacciatore), Pellissier. A disposizione: Stepinski, Caprile, Semper, Tanasijevic, Cesar, Burruchaga, Giaccherini, Rigoni, Leris. Allenatore: Di Carlo

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu (1′ st Caicedo); Marusic (10′ st Patric), Parolo, Badelj (37′ st Berisha), Milikovic-Savic, Lulic; Immobile, Correa. A disposizione: Lukaku, Rossi, Proto, Luiz Felipe, Durmisi, Bastos, Murgia, Cataldi, Caceres. Allenatore: Inzaghi

ARBITRO: Maresca di Napoli

MARCATORI: 25′ pt Pellissier (C), 21′ st Immobile (L)

NOTE: Ammoniti: Depaoli, Radovanovic, Rossettini, Cacciatore (C), Radu, Correa (L). Recupero: 1′ e 5′. Calci d’angolo: 2-2

Espulsi: al 34′ pt Milinkovic-Savic (L) per fallo di reazione; a gara terminata Luis Alberto (L), per proteste.