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SPECIALE MOSTRA DI VENEZIA – domenica 6 settembre (DAY 5)

logo-72MIAC-blackdal Lido di Venezia Luigi Noera – Foto per gentile concessione  Asac – la Biennale di Venezia (AG.RF 06.09.2015) ore 08:00 (riverflash) –Domenica, oltre al terzo film francese di Christian VINCENT, L’hermine, ovvero amore e passione, è la volta di Luca GUADAGNINO che l'herminepresenta A Bigger Splash, remake di un celebre thriller dal punto di vista speciale del regista. Che cosa succede quando il desiderio e il a-bigger-splashpiacere si scontrano? E se l’oggetto del desiderio viene a coincidere con la – presunta – figura dell’autorità? Che cosa rimane di una generazione che ha mandato in frantumi il mondo con il solo potere delle idee e con la sua rivoluzione musicale? Guadagnino indaga la frattura che si crea dal desiderio dicotomico di amare e uccidere il padre. Il tutto in un aspro paesaggio nel Mediterraneo, vivo e selvaggio. Il terzo film in concorso proviene dal continente sudamericano che secondo Barbera è focus vitale dell’attuale cinema mondiale. Pablo TRAPERO con El Clan ci mostra una storia vera di ambiguità e ipocrisia sul crimine nell’Argentina degli anni ‘80. Mentre Fuori concorso il documentario di Amy Berg sulla cantante Janis Joplin che era ed è ancora una forza della natura, una pioniera del rock and roll amata da milioni di appassionati. Per Orizzonti il regista esordiente Alberto Caviglia, già assistente alla regia di Ferzan Özpetek è l’altro italiano selezionato nella sezione che presenta la sua Opera prima Pecore in erba. Un ironico “falso documentario” (mockumentary), genere insolito per il cinema italiano, su un tema drammatico quale l’antisemitismo, letto in chiave surreale. Sempre per Orizzonti MAN DOWN di Dito Montiel. In una selvaggia America post-apocalittica dalla storia personale MAN DOWN - DITO MONTIELdel protagonista Gabriel Drummer, ripercorrendo la storia a ritroso, siamo guidati nel passato di Gabriel, in un percorso che diventa metafora della storia americana. Per la Settimana della Critica il film MONTANHA del portoghese João Salaviza. Adolescenza rubata. Per la Giornata degli Autori UNDERGROUND FRAGRANCE di Song Pengfei metafora di una Cina in piena trasformazione che cela i suoi drammi sotto la superficie del decoro e dell’apparenza. Sempre per Venice Days un doc d’eccezione ZONDA, FOLCLORE ARGENTINO di Carlos Saura. Per Venezia Classici un interessante terzetto di documentari. JACQUES TOURNEUR LE MÉDIUM (FILMER L’INVISIBLE) di Alain Mazars, DIETRO GLI OCCHIALI BIANCHI di Valerio Ruiz e A FLICKERING TRUTH di Pietra Brettkelly. Da non perdere la versione restaurata di AKAHIGE (BARBAROSSA) del 1965 del Maestro Akira Kurosawa e APENAS UN DELINCUENTE (APPENA UN DELINQUENTE) del 1949 di Hugo Fregonese. All’incontro con il Pubblico di questa sera condotto da Oscar Iarussi partecipano Gianni Amelio, Caterina D’Amico, Stefano Rulli. Seguirà il doc AL CENTRO DEL CINEMA di AA.VV.

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