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SPECIALE MOSTRA DI VENEZIA: ANEC Lazio porta a Roma i film più belli visti a Venezia

banner_venezia_locarno2015di  Luigi Noera – (AG.RF 15.09.2015) ore 11:00 (riverflash) – Spenti i riflettori della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si apre a Roma la consueta Rassegna “Il Cinema attraverso i Festival – I Film di Venezia e Locarno a Roma”. Festival di particolare interesse per la vita culturale della città 2014-2016, l’evento è organizzato da Anec Lazio, con il contributo dell’Assessorato Cultura e Sport di Roma Capitale, della Direzione Generale per il Cinema del MIBACT, in collaborazione con Fondazione Cinema per Roma e con il sostegno di Bnl Gruppo Bnp Paribas. L’obiettivo è  rendere fruibile e accessibile a tutti una rassegna cinematografica di altissimo valore artistico, aprendo una finestra in anteprima a Roma sulle ultime tendenze del cinema italiano ed internazionale. In programma un’accurata selezione di oltre cinquanta film tra i più apprezzati al 68° Festival del film Locarno e alla 72^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, tutti rigorosamente in versione originale con sottotitoli in italiano. 51 titoli, 8 giornate, 16 sale, oltre 70 proiezioni, “I Film di Venezia e Locarno a Roma”, nell’intenzione degli organizzatori, è una vera e propria rassegna itinerante che coinvolgerà tutti i quartieri della città: da Trastevere (Alcazar, Intrastevere, Nuovo Sacher) a Prati (Eden Film Center, Giulio Cesare, Adriano), da Pinciano e San Lorenzo (Fiamma, Barberini, Jolly, Mignon, Savoy, Tibur) a Testaccio (Greenwich), passando ovviamente per il cuore della città (Farnese Persol, Quattro Fontane, Nuovo Olimpia).

logo-72MIAC-blackPer quanto riguarda la Mostra di Venezia, i titoli presenti in rassegna rappresentano tutte le sezioni del Festival: a partire dal vincitore del Leone d’Oro DESDE ALLÁ (Da Lontano) opera prima del venezuelano Lorenzo Vigas, con Alfredo Castro e Luis Silva. Testimonianza di una grande maturità espressiva e di una notevole visione d’autore, ambientato a Caracas con ricordi pasoliniani. Dal Concorso arrivano ancora, tra gli altri, AMOR VOSTRO di Giuseppe M. Gaudino, intenso ritratto in bianco e nero della vita interiore di una donna sullo sfondo di una Napoli sempre dignitosa nella sua sofferente bellezza, con una straordinaria interpretazione di Valeria Golino che per questo film si è aggiudicata la Coppa Volpi; FRANCOFONIA di Aleksandr Sokurov incentrato sul rapporto tra potere, arte e cultura sullo sfondo di un’Europa in conflitto;  THE DANISH GIRL di Tom Hooper, ambientato nella Copenhagen degli anni ’20 ispirato alle vite reali e d’artista di Gerda Wegener e Lili Elbe, la prima persona transessuale della storia e L’ATTESA di Piero Messina con Juliette Binoche premiato con il Leoncino d’Oro Agiscuola per il Cinema, giunto alla sua XXVII edizione. Dal Fuori Concorso, invece, spiccano BLACK MASS, film molto atteso diretto da Scott Cooper, con Johnny Depp nel ruolo di un gangster irlandese; JANIS, il docufilm della statunitense Amy Berg sulla cantante texana Janis Joplin, protagonista indiscussa del blues rock degli anni sessanta, ritratto intimo e a tratti struggente di un’artista straordinaria edalla vita sofferta; EVEREST del regista islandese Baltasar Kormákur, pellicola di apertura del Festival con Jake Gyllenhall e Jason Clarke, nel film esperto alpinista neozelandese, che illustra il profondo rapporto tra l’uomo ed una natura estrema, e SPOTLIGHT di Thomas McCarthy, con Michael Keaton, film denuncia sulla pedofilia nella chiesa di Boston. Dalla sezione Orizzonti arriva PECORE IN ERBA, opera prima di Alberto Caviglia, parodia efficace e dissacrante sui pregiudizi antisemiti, tutta giocata sul rovesciamento dei valori socialmente accettati; accanto ad altri titoli importanti come A COPY OF MY MIND di Joko Anwar e WAR (GUERRA) di Tobias Lindholm. Particolarmente nutrita anche la selezione tratta da Le Giornate degli Autori – Venice Days che, proiettata al cinema Farnese Persol dal 18 al 22 settembre, vede in programma il vincitore del Venice Days Award EARLY WINTER di Michael Rowe e A PEINE J’OUVRE LES YEUX di Leyla Bouzid che si è aggiudicato il premio Label Europa Cinemas. EL DESCONOCIDO, film spagnolo di apertura di Venice Days firmato da Dani de la Torre, thriller perfetto che rivela tutta l’umanità dei suoi protagonisti; il curioso HARRY’S BAR di Carlotta Cerquetti, particolare documentario su un luogo cult della “dolce vita” romana; ARIANNA di Carlo Lavagna, ritratto di una diciannovenne alle prese con la scoperta del proprio corpo e della propria diversità sessuale; INNOCENCE OF MEMORIES, il film di Grant Gee con lo scrittore Orhan Pamuk sul suo romanzo “Il museo dell’innocenza”; VIVA LA SPOSA di Ascanio Celestini con Alba Rohrwacher e MILANO 2015, affresco collettivo sull’anima più vera della città nell’anno in cui tutti i riflettori del mondo sono accesi sul capoluogo lombardo. “Le Giornate degli Autori a Roma – osserva il curatore artistico Giornate degli Autori –Venice Days a Roma, Francesco Ranieri Martinotti – non sono una semplice replica cittadina dei film della sezione degli autori del Festival di Venezia, ma intendono riprcinema di qualità la stessa atmosfera che si è respirata al Lido qualche giorno fa, fatta di incontri, confronti, scambi di idee e naturalmente ottimo cinema”. Anche quest’anno, inoltre, confermato l’appuntamento con i film della Settimana Internazionale della Critica (SIC) organizzata dal Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici (SNCCI), a cui il pubblico potrà assistere scegliendo tra un vasto numero di sale cinematografiche e di film come, tra gli altri, TANNA di Bentley Dean e Martin Butler che ha ricevuto il premio del pubblico Pietro Barsiza come Miglior Film; KALO POTHI (La gallina nera) film nepalese di Min Bahadur Bham miglior film secondo i critici della Fedeora e MONTANHA,  pellicola  del portoghese João Salaviza.

locarno festivalAl fitto calendario della manifestazione si aggiungono i titoli del 68° Festival del film Locarno, alcuni tra i più amati dal pubblico e dalla critica: il programma si apre proprio con il vincitore del Pardo d’oro RIGHT NOW WRONG THEN del coreano Honh Sang-soo, a cui è stato attribuito anche il premio per la migliore interpretazione maschile per Jung Jae Young; seguiranno, sempre dal Concorso, COSMOS di Andrzey Zulawski, Premio come migliore regia, e ancora SUITE ARMORICAINE di Pascale Breton, vincitore del Premio Fipresci; CHEVALIER di Athina Tsangari e poi spicca MA DAR BEHESHT (Paradise) di Sina Ataeian Dena che si è aggiudicato i Premi Giuria Ecumenica e Swatch Art Peace Hotel World. Da Piazza Grande, UN DISASTRO DI RAGAZZA (Trainwreck) di Judd Apatow, mentre dal Fuori Concorso, il documentario di Alberto Fasulo, GENITORI. Infine, non mancheranno incontri e presentazioni, con la partecipazione di critici cinematografici, registi ed attori, come l’evento speciale alla presenza di Lina Wertmüller, in occasione della proiezione del film documentario sulla regista realizzato da Valerio Ruiz, DIETRO GLI OCCHIALI BIANCHI, unico proiettato per Venezia Classici, che si terrà il 19 settembre al cinema Farnese Persol; e quello del 18 settembre alle ore 20, sempre al cinema di Piazza Campo de’ Fiori con il regista Carlo Lavagna per il suo ARIANNA.

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