SONDAGGIO DEMOS: M5S PRIMO PARTITO, ARRIVA AL 32% E SUPERA IL PD

AG.RF.(MP).31.08.2016

“riverflash” – Il Movimento 5Stelle sorpassa il Pd, arrivando al 32% e con l’Italicum, vincerebbe al ballottaggio, con 10 punti di vantaggio (54,7 a 45,3). A indicarlo è il sondaggio che Demos ha fatto per Repubblica, che evidenzia il quadro delle amministrative, vinte dal M5S, secondo l’80%  degli intervistati. Ecco perché si ipotizza che, in caso di elezioni politiche, i grillini, conquisterebbero oggi, cinque punti in più rispetto alla rilevazione di aprile, diventando quindi, il primo partito, mentre il Pd si ferma al 30, (un crollo rispetto al 41 per cento delle Europee di due anni fà), Lega Nord e Forza Italia restano sotto al 12 (11,8 e 11,5), mentre Fratelli d’Italia resterebbe sotto al 3. Quindi anche una coalizione di centrodestra, con l’Italicum, non approderebbe al ballottaggio.  E non è tutto perché, in caso di sfida tra M5s e Pd e M5s e centrodestra non ci sarebbe storia in nessuno dei casi: 10 punti di distacco nel primo caso, 20 nel secondo. Tale possibile quadro, si è evidenziato dopo le amministrative e i dati dimostrano che il Movimento 5Stelle, viene considerato ormai come una potenza politica matura e non come semplice forza d’opposizione antisistema e 2 elettori su 3, lo ritengono in grado di governare il Paese. E in merito alla fiducia ai leader, come si pongono gli elettori? In merito alla fiducia, Grillo raggiunge Renzi, Di Maio invece lo scavalca. Tuttavia, nonostante il risultato negativo delle amministrative,  la fiducia nel premier resta stabile al 40 per cento. Mentre il gradimento nei confronti del suo governo aumenta di qualche punto fino ad arrivare al 42 per cento. Il sondaggio di Demos è l’unico che dà il M5s davanti al Pd. Ce n’è un altro di Swg (pubblicato dal Messaggero), che disegna le stesse tendenze. Il M5s è incollato al Pd e quindi si può parlare di testa a testa in una sfida al primo turno: 30,7 il Pd (-0,4 in una settimana), 30,4 il M5s (+0,4). A seguire Lega Nord e Forza Italia (12,5 e 12,1 con un travaso degli stessi voti in una settimana). Tra gli altri partiti che entrerebbero oggi in Parlamento ci sono Fratelli d’Italia (3,9), Sinistra Italiana (3,5) e Nuovo Centrodestra (3,5).Leggermente diverso lo scenario di Ixè per Agorà (Rai3). Il M5s arriva al 29 per cento (con un aumento dello 0,8), mentre il Pd – con un lieve incremento dello 0,2 – resiste al 31,2. Il partito che registra l’aumento maggiore è la Lega Nord (13,9, +0,8). In calo invece tutte le altre forze politiche.