“SIAMO UNO STATO DI DIRITTO E NON CI SONO PERSECUZIONI”: LA RISPOSTA DI LETTA AGLI ATTACCHI DI BERLUSCONI

AG.RF.(MP).22.09.2013

“riverflash” – The day after il videomessaggio di Berlusconi nel quale è stata annunciata la “rinascita” di Forza Italia e nel quale non sono mancati gli attacchi alla magistratura, puntuale è arrivata la replica del presidente del Consiglio Letta, il quale ha ribadito il concetto più volte affermato: “pieno rispetto per il lavoro della magistratura”, riferito alla condanna di Silvio Berlusconi; il premier ha ribadito anche che il governo andrà avanti, a prescindere da queste vicende, per mantenere gli impegni presi con gli elettori e ha voluto precisare che “è sbagliato far passare il messaggio che in Italia lo stato di diritto non funziona; noi vogliamo rispettare l’autonomia della giustizia e il lavoro dei magistrati, verso i quali abbiamo una totale fiducia”. Letta è tornato anche a parlare del difficile momento che sta attraversando la maggioranza a causa della possibile decadenza di Berlusconi da senatore, affermando che l’esecutivo sta lavorando in modo concreto e attento verso gli italiani e “non è ammissibile usare il governo come un punching ball dove tutti sferrano colpi l’un l’altro”. Piena fiducia quindi da parte del presidente del Consiglio, verso il lavoro della magistratura mentre, nota curiosa, il presidente russo Putin, ieri in un incontro, alla presenza di Romano Prodi, ha affermato: “se Berlusconi fosse stato un omosessuale, non lo avrebbe toccato nessuno”….