2 Ott 2013
SHUTDOWN USA, OBAMA CONTRO I REPUBBLICANI: “IL LORO E’ UN TENTATIVO DI ESTORSIONE”
FT AG RF 02.10.2013
WASHINGTON (RIVER FLASH)- Obama si scaglia contro i repubblicani a seguito della paralisi dell’amministrazione pubblica per la prima volta in diciassette anni. Ieri i democratici al Senato hanno bloccato un tentativo dei repubblicani di ripristinare i finanziamenti per i parchi nazionali e per il memoriale ai caduti della Seconda guerra mondiale.
Il cosidetto “shutdown” deve rientrare in blocco e non soltanto in parte, è il messaggio del presidente Obama, che ha accusato i repubblicani, maggioritari alla Camera, di aver lanciato una crociata ideologica. “Vogliono negare a milioni di americani un’assicurazione sanitaria a prezzi accessibili”, ha detto: “Il loro è un tentativo di estorsione”.
Lo speaker della Camera rimanda al mittente le accuse, affermando che sono i democratici a non voler negoziare. John Boehner: “Hanno respinto il nostro appello a cercare di ricomporre le nostre divergenze, come previsto dalla Costituzione. La Carta stabilisce che in caso di divergenza tra i due rami del Congresso, si debba discutere”.
Lo scontro non è che il primo in questo inizio di autunno sui temi fiscali. Tra poche settimane, il Congresso dovrà votare un aumento del tetto del debito pubblico per non rischiare un default dello stato federale.