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Serie A: Parma è terra di conquista per il Napoli, El Shaarawy fa volare il Milan a Bergamo

(riverflash) – Il Milan continua la striscia positiva di risultati, il Napoli di Mazzarri regala la vittoria ai tifosi grazie a un gol alla fine del solito Cavani e la Fiorentina perde alla fine contro il Catania e regala punti importanti per l’Europe League. Per quanto riguarda la salvezza il Siena perde a Udine, pareggia in una sfida piena di polemiche Cagliari-Palermo e la Sampdoria risorge per il suo presidente infliggendo un pesante 6-0 al Pescara ormai spacciato.

 

Aspettando la sfida di questa sera tra Inter e Torino, la domenica pomeriggio della terza giornata di ritorno del campionato di calcio di Serie A, vede molti scontri diretti di grande spessore e qualità. Dopo il pareggio in extremis della Roma, fuori casa nella sfida di mezzogiorno contro il Bologna, la domenica pomeriggio prosegue con il Milan che affronta allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, l’Atalanta di mister Stefano Colantuono che dopo un avvio di campionato molto buono, sembra essersi persa un po per strada. L’inizio dei milanesi non è dei migliori, ma dopo 29′ di gioco il solito El Shaarawy viene servito dentro l’area da M’baye Niang e porta in vantaggio i rossoneri con un preciso destro che batte il portiere dell’Atalanta Consigli. A Bergamo la tensione aumenta, e al 58′ di gioco viene espulso il difensore nerazzurro Brivio per un brutto fallo su Pazzini che gli costa un altra ammonizione. La partita dopo un ultimo assalto e molte proteste dell’Atalanta si conclude con la vittoria dei rossoneri.

ATALANTA-MILAN: 0-1 (0-1)

Reti di El Shaarawy (M) al 29’

 

Una delle sfide salvezza, in programma nella domenica calcistica è quella allo stadio Is Arenas, tra il Cagliari che in casa, ospita il Palermo di Gianpiero Gasperini in cerca di punti per risalire la china e non rischiare un esonero ormai annunciato. A Cagliari, la partita inizia subito forte e dopo nemmeno 4′ di gioco, Dessena serve dentro l’area  da posizione defilata Pinilla, che indisturbato calcia di prima intenzione  e sfiora il gol del vantaggio per i rossoblu. Quando il Cagliari sembra avere la partita in mano, il Palermo trova il vantaggio con un tiro dentro l’area che si infila sotto la traversa di Josip Ilicic. Dopo un secondo tempo non troppo pieno di azioni, la sfida sembra essere destinata alla vittoria del Palermo ma un colpo di Testa all’ultimo minuto di Thiago Ribeiro regala il pareggio al Cagliari. Si scatenano le proteste siciliane e la gara si chiude con l’espulsione dalla panchina di mister Gasperini e Fabrizio Miccoli.

CAGLIARI-PALERMO: 1-1 (0-1)

Reti di Ilicic (P) al 30’, Thiago Ribeiro (C) al 90’

 

Allo stadio Angelo Massimino, un inaspettato e formidabile Catania in lotta per l’Europe League, ospita la Fiorentina di Vincenzo Montella che vuole approfittare del passo falso della Lazio e accorciare il distacco con i biancocelesti. La Fiorentina inizia la gara alla grande pressando molto e mettendo in grossa difficoltà il Catania, e al 21′ trova il vantaggio con un colpo di testa angolato di Migliaccio che viene servito da un cross di Pasqual. Le emozioni nel secondo tempo non si fanno attendere, e al 50′ Gomez trova con un assist dentro l’area Legrottaglie che con un preciso colpo di testa porta il risultato sul 1-1. La Fiorentina si innervosisce e al 78′ di gioco Aquilani prende a parolacce l’arbitro per una decisione presa in precedenza, allora il signor Celi è costretto ad espellere il giocatore viola. I toscani sono spariti dal campo e l’attaccante del Catania Castro sigla con un colpo di testa al 88′ di gioco la rete del vantaggio.

CATANIA-FIORENTINA: 2-1 (0-1)

Reti di Migliaccio (F) al 21’, Legrottaglie (C) al 50’, L.Castro (C) al 88’

 

Una sfida emozionante e dal risultato incerto, è quello che va in scena allo stadio Tardini, tra il Parma del trio letale Amauri-Belfodil-Biabiany, e il Napoli che dopo il pareggio della Juventus contro il Genoa vede sempre più vicina la vetta della classifica. Dopo un inizio di gestione palla e  studio, il Napoli al 20′ si porta in vantaggio con la rete in spaccata di Hamsik, che viene servito prontamente dentro l’area dal compagno di squadra Dzemaili. Pochi minuti dopo il vantaggio del Napoli, i gialloblu si buttano in avanti e vanno vicino alla rete con un tiro al volo da dentro l’area di Paletta che però non entra grazie a un salvataggio sulla linea del difensore azzurro Campagnaro. Il Napoli approfitta di un errore a centrocampo del Parma e riparte in contropiede con Dzemaili, che davanti al portiere gialloblu Mirante si fa ipnotizzare e fallisce l’occasione del raddoppio. L’inizio del secondo tempo non regala molte emozioni fino al 74′ di gioco con Biabiany che cerca in area con un cross basso Belfodil ma Cannavaro per evitare un azione pericolosa devia il pallone e inganna De Sanctis regalando così la rete del pareggio al Parma. Il Napoli non è ancora morto e al 85′ di gioco il solito Cavani viene pescato in area da Insigne e trova la rete del 1-2 per i napoletani.

PARMA-NAPOLI: 1-2 (0-1)

Reti di Hamsik (N) al 20’, P.Cannavaro (N) autorete al 74’, Cavani (N) al 85’

 

Dopo aver dato l’ultimo saluto al presidente blucerchiato Riccardo Garrone, la Sampdoria con il lutto al braccio, affronta in uno scontro diretto per la salvezza, il Pescara che è in grossa difficoltà e non riesce a trovare punti fondamentali per la salvezza. La Sampdoria inizia subito bene e dopo 30′ di gioco Eder trasforma un rigore concesso dall’arbitro Tommasi per trattenuta su Gastaldello. I blucerchiati non si fermano e al 42′ di gioco trovano il raddoppio da posizione defilata con un preciso diagonale di Mauro Icardi che batte il portiere del Pescara Perin. Nel secondo tempo, la Sampdoria non si ferma più e trova prima il 3-0 con un tiro preciso da fuori area di Mba Obiang, e dopo pochi minuti un altro gol di Icardi che dentro l’area batte un altra volta il portiere degli abruzzesi Perin. La partita si conclude prima al 58′ di gioco Icardi viene servito dentro l’area da Eder e trova la rete, poi dieci minuti più tardi il giovane attaccante sigla il quarto gol personale con il risultato finale di 6-0.

SAMPDORIA-PESCARA: 6-0 (2-0)

Reti di Eder (S) su rigore al 31’, Icardi (S) al 42’, Obiang (S) al 50’, Icardi (S) al 56’, al 58’ e al 71’

 

La sfida che chiude la domenica pomeriggio della Serie A, è quella che si disputa allo stadio Friuli, tra l’Udinese che vuole riprendersi dopo i quattro gol subiti dalla Juventus nella scorsa giornata, e il Siena che per sperare ancora nella salvezza deve strappare punti utili nei vari campi di calcio italiani. La gara inizia con ritmo molto basso e non regala molte emozioni, fino al 36′ di gioco con Muriel che viene servito in area da un passaggio filtrante di Allan e batte con un preciso destro il portiere del Siena. Il secondo tempo è basato solo sulle ripartenze degli uomini di Guidolin, ma per casualità  e fortuna Di Natale non trova al rete del raddoppio

UDINESE-SIENA: 1-0 (1-0)

Reti di Muriel (U) al 36’

 

di Daniele Giacinti (AG.RF. 27.01.2013)

 

 

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