AG.RF 31.08.2014 (ore 11:48)
(riverflash) – La politica estera europea in mano a Federica Mogherini, un’italiana che ha iniziato giovanissima la sua militanza nel Partito Comunista, mai rinnegandola, per poi confluire nel Partito Democratico. Storie politiche diverse tra lei e David Sassoli, vice presidente del Parlamento europeo, ma ciò non intacca la stima nei suoi confronti dell’ex-giornalista del TG1 RAI: “La decisione del Consiglio europeo di nominare Alto Rappresentante per la politica estera il ministro Mogherini rappresenta un riconoscimento di grande valore per il nostro paese. A Federica Mogherini vanno i migliori auguri, consapevoli che saprà guidare con autorevolezza uno degli incarichi di maggior rilievo e responsabilità della Commissione europea. Questa nomina è un riconoscimento al prestigio dell’Italia, al ruolo che ha saputo svolgere sino ad oggi in sede europea e alla sfida per il cambiamento delle politiche comunitarie. Con la questione Ucraina che bussa alle nostre porte, la crisi in Medio Oriente e la minaccia jihadista servirà una politica estera europea che sappia giocare un ruolo da protagonista per il rafforzamento della pace e della sicurezza. Con l’Alto rappresentante Mogherini, l’Europa, oggi più di ieri, saprà scommettere su una politica estera e di difesa comune che in questi anni non è e riuscita ad emergere, ma che è alla base di un’Europa forte e autorevole nella scena internazionale
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