16 Feb 2017
“riverflash” – L’associazione Donna Onlus ha promosso una campagna di sensibilizzazione sui Disturbi del comportamento alimentare, che ha preso il via, con una mostra itinerante, dall’ospedale San Giovanni Addolorata di Roma. Le protagoniste di questa mostra, saranno donne dell’Arma dei Carabinieri, ricercatrici dell’Istituto superiore di sanità, direttrici di riviste femminili, mamme, suore, studentesse, donne migranti immortalate sotto una pioggia di rose rosse. “Deve vincere la vita” è il tema dell’iniziativa, che è stata avviata ieri, alla quale appunto hanno dato il loro contributo 700 donne di tutte le età, che hanno prestato la loro immagine, tramite un calendario, un opuscolo informativo e progetti nelle scuole, per dire no ad anoressia e bulimia. I Disturbi del Comportamento Alimentare coinvolgono milioni di famiglie e sono la prima causa di morte dopo gli incidenti stradali tra gli adolescenti. Si stima che in Italia ne soffrono circa 3 milioni, il 5% della popolazione, e nel mondo oltre 70 milioni senza considerare il sommerso e i casi non evidenti o non dichiarati. Nel 20% dei casi si arriva al suicidio. Disturbi che rappresentano una delle maggiori sfide del Ssn e in allarmante aumento. La fondatrice e presidente di Donna Onlus Nadia Accetti, ha voluto quindi proporre, un’immagine femminile in cui protagonista è la libertà e il coraggio di essere se stesse, con tutte le proprie fragilità; di rappresentare innanzitutto la gioia di vivere e di testimoniare la bellezza oltre gli stereotipi, che non ha peso né età.” Si tratta di una gioia che ho conosciuto solo dopo avere lottato contro questa patologia, rischiando la morte e dopo aver faticosamente compreso che non è il cibo il nemico da combattere. L’Associazione che ho fondato vuole trasmettere alle donne, il messaggio che vincere si può e che per farlo è necessario rompere il muro del silenzio, guardarsi allo specchio per riscoprire una bellezza nuova, dimenticata e ferita.”
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