Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

SANITA’, GOCCE DI SANGUE: AL VIA IL NUOVO PROGETTO DEL POLICLINICO UMBERTO I

untitled

AG.RF.(MP).15.02.2014.(ore 7.15)

 “riverflash” – E’ operativo da giovedì 13 febbraio il progetto “Gocce di Sapienza” ( Progetto Giovani Università: incentivazione alla donazione del Sangue) che nasce dall’esigenza di dare una risposta al  grave problema della carenza di sangue che ormai da anni affligge la Regione Lazio, ed in particolar modo la città di Roma, attraverso il coinvolgimento dei giovani universitari in questa iniziativa. La necessità di un simile coinvolgimento si spiega alla luce dei dati sulla partecipazione dei giovani alla donazione: la fascia che va dai 18 ai 28 anni, infatti, nel corso del 2012 ha fornito alla UOC Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del Policlinico “Umberto I” solo il 20% delle Unità  raccolte in quell’anno. Sulla scorta di simili dati, il Servizio Immuno Trasfusionale (SIMT) ha avviato una serie di incontri con i giovani universitari, che ha portato alla formalizzazione  di una  proposta atta ad intraprendere un’importante opera di sensibilizzazione rivolta agli studenti della Sapienza Università di Roma. “Basterebbe, sostiene Panzini un numero veramente minimo di studenti (si parla del 3% degli iscritti) per garantire  l’autosufficienza, in tema di fabbisogno trasfusionale, al Policlinico, o anche, in caso di una più ampia adesione alla iniziativa, all’intera Regione Lazio con ovvie ripercussioni anche in termini di diminuzione della spesa sanitaria”.   Nel 2012  per sopperire alla carenza di emocomponenti per il solo Policlinico Umberto I la regione Lazio è stata costretta ad acquisire  n 2720 unità di sangue, soprattutto provenienti dalle regione del Nord, per un costo complessivo di circa 492.000 Euro. L’iniziativa ha riscontrato il favore del Magnifico Rettore prof. L Frati e del Direttore Generale  Dott. D. Alessio. Il progetto è stato accolto, approvato e finanziato dalla Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio.  Il personale sanitario del SIMT, con la fattiva collaborazione di studenti universitari, incontrerà i giovani  durante le ore di lezione e affronterà insieme a loro il tema della sensibilizzazione ed incentivazione alla donazione, anche in un’ottica di prevenzione sanitaria. La divulgazione di un corretto stile di vita, infatti, si rende necessaria se consideriamo che un buono stato di salute, preservato da corrette pratiche, rappresenta una condizione imprescindibile per avere sempre più persone abilitate a donare. L’attività di sensibilizzazione non si limiterà solo alle aule universitarie, ma si esplicherà in numerose altre forme, come ad esempio l’organizzazione di eventi, l’utilizzo di social-network e siti internet, attività di propaganda e volantinaggio all’interno degli spazi comuni etc. E’ prevista anche una “gara” che vedrà premiati gli studenti di quelle facoltà che si saranno dimostrate più sensibili all’iniziativa. L’intenzione è di tenere sempre alta l’attenzione sul tema della donazione, in modo da spingere i giovani universitari ad essere la soluzione definitiva di un problema tanto grave quanto assurdo, quale è la carenza di sangue.

 

 

 

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*