AG,RF.(redazione).30.01.2024
“riverflash” – Lenta, imprecisa, senza idee e senza gioco, ma la Roma va… e si prende 3 punti preziosi a Salerno, in un campo difficile, contro l’ultima in classifica che ieri sembrava il Barcellona. E’ tutta qui la sintesi di una partita “sporca”, che ha avuto l’unico merito di far avanzare i giallorossi in classifica, superando Fiorentina e Lazio, portandosi ad un solo punto dall’Atalanta. Un solo tiro in porta, 2 gol: il minimo indispensabile per vincere una partita che forse in altre “circostanze”, la Roma avrebbe perso. “ I duelli vanno vinti, il resto è filosofia – ha commentato De Rossi a fine partita – il possesso palla era troppo lento, occorreva andare dentro come avvoltoi, solo così potremo dire di essere forti” e su Lukaku: “L’abbiamo servito poco, ma si è sacrificato molto, è un piacere guardarlo”. In casa Salernitana, che ha giocato un’ottima partita e avrebbe meritato senz’altro di più, c’è invece, amarezza e delusione: “raccogliamo meno di ciò che meritiamo”, ha detto uno sconsolato Inzaghi, rammaricandosi per gli errori dei suoi attaccanti. Il mister romanista ha confermato ieri, la difesa a 4, Mancini è recuperato e Cristante è tornato dopo la squalifica. Nel primo tempo i giallorossi si affidano al possesso palla, con passaggi “scolastici” e non incisivi, che evidenziano la grande lentezza della manovra, tanto che nei primi 45 minuti, costruiscono un solo pericolo con Lukaku, apparso ieri un po’ spaesato. La partita è bloccata ma si sblocca al 51esimo con il calcio di rigore di Dybala (implacabile dal dischetto), per un braccio di Maggiore in area. Poco dopo (66esimo), è Pellegrini a raddoppiare con l’unica bella azione in velocità e dopo appena 4 minuti Kastanos accorcia le distanze con un gol meritatissimo. Da quel momento c’è solo la Salernitana in campo, che ci prova in tutti i modi, con Candreva che spazia per tutto il campo. Pellegrini, già ammonito, ha rischia il rosso per una brutta entrata su Scambia e si gioca ad una porta sola. la Roma soffre ma resiste e il risultato non cambia: alla fine “vanta” 74% di possesso palla, mentre il conteggio dei tiri in porta, è di 13 a 3 per la Salernitana. Lunedì prossimo si giocherà Roma-Cagliari alle 20, 45.
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