RUDI GARCIA (ROMA): NON È POSSIBILE RESTARE 3 SETTIMANE SENZA GARE

AG.RF  27.09.2013

(riverflash) – Rudi Garcia non ha gradito assolutamente la proposta del Prefetto Pecoraro di far slittare la disputa di Roma-Napoli in programma il 19 ottobre. Motivo di sicurezza hanno dato origine alla proposta di rinvio del derby del Sud, perché nella capitale il 18 e il 19 ottobre sono previsti cortei No-Tav e il Prefetto ritiene che sia difficile garantire sicurezza a diversi eventi in contemporanea. In caso slittasse la partita, i giallorossi starebbero per tutto ottobre lontani dall’Olimpico e non giocherebbero gare ufficiali per un periodo di 22 giorni: dal 5 ottobre Inter-Roma al 27 ottobre Udinese-Roma.

Garcia è chiaro al riguardo: “Io voglio giocare. Forse il venerdì, perché non è possibile restare 3 settimane senza gare. Oppure fare 3 partite fuori casa consecutive. Ma adesso non mi interessa, penso solo al Bologna”.

Domenica sera sicuramente non ci sarà Maicon, fermo almeno un mese per una lesione muscolare al flessore sinistro. Il tecnico venuto da Lille ci parla delle varie ipotesi per sostituire il brasiliano, senza rivelare quale ha scelto: “Torosidis è pronto a giocare, ma a Genova mi è piaciuto Dodô, lui è entrato molto bene sulla fascia sinistra. E sapevo che l’esperienza avrebbe permesso a Balzaretti di fare bene sulla corsia destra. Poi c’è anche Jedvaj, ma è presto per dire cosa sceglierò”.

Rudi Garcia fa il pompiere per smorzare i facili entusiasmi del popolo romanista: “Non abbiamo vinto nulla, se non le prime 5 gare. E questo non è nulla, in una stagione. Non vorrei che io o i miei giocatori pensassimo a qualcosa che non sia il Bologna, dobbiamo fare di tutto per allungare la striscia. Questa è la cosa più importante. Siamo in vetta, ma alle spalle abbiamo a due soli punti grandi squadre. Parlare di classifica non serve a nulla, c’è tanto da lavorare e non dobbiamo guardare gli altri, l’unica cosa importante è quello che facciamo noi in campo”.

L’allenatore della Roma ha parole di elogio per Francesco Totti, che oggi compie 37 anni: “Non solo un giocatore immenso ma anche un uomo di grande umanità e anche con il dono dell’umiltà”.