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ROMA, SABATO 22 E DOMENICA 23 APERTURA SERALE MUSEO CARLO BILOTTI CON MUSICA CLASSICA E JAZZ

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AG.RF.(redazione).22.07.2017

“riverflash” –  Il Museo di Roma Palazzo Braschi si appresta ad aprire nuovamente le proprie porte per ospitare sabato 22 luglio ‘Connessioni al museo 2: dalla Classica al Jazz’. Le collaborazioni eccellenti con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’Ambasciata d’Israele offriranno ai visitatori una nuova interessante interazione musicale tra culture differenti che vedrà fondersi l’eleganza della musica classica, le note celebri di canzoni tratte dai grandi musical americani e la carica energica del jazz internazionale.

Il pubblico potrà accedere al Museo dalle ore 20 alle ore 24 (ultimo ingresso ore 23) e percorrere liberamente gli ambienti che lo compongono lasciandosi affascinare dalle sue meravigliose opere d’arte, comprese quelle presenti nella mostra Piranesi. La fabbrica dell’utopia. La visita museale e l’animazione culturale organizzata per l’occasione potranno essere godute acquistando il biglietto d’ingresso del costo simbolico di un euro mentre i concerti previsti nel cortile d’ingresso saranno fruibili gratuitamente.

Nell’arco della serata il Cortile si animerà, in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con l’esibizione dell’Ensemble UnicaVox, formazione che riproporrà alcune delle canzoni rese famose dal cinema e brani portati al successo a Broadway che sono divenuti patrimonio comune di tutti gli appassionati di questo affascinante genere musicale, da ‘Singing in the rain’ a ‘New York New York’. A questo si alternerà, in collaborazione con l’Ambasciata d’Israele, lo Yotam Silberstein Quartet, gruppo inedito composto dal talento israeliano Yotam Silberstein e da tre talentuosi musicisti del panorama jazzistico nostrano: Andrea Rea (pianoforte), Luca Fattorini (contrabbasso), Adam Pache (batteria). All’interno del Salone d’onore, invece, si terranno i concerti di musica classica del Quartetto Botticelli con due diversi programmi musicali: uno incentrato su Mozart e l’altro con brani di Schumann, Nardini e Sibelius.

Domenica 23 luglio la musica classica sarà ancora protagonista nell’evento gratuito realizzato in collaborazione con Roma Tre Orchestra presso il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese. Alle ore 17.00 andrà in scena il concerto Il clarinetto protagonista con il duo di musicisti composto da Gianluigi Del Corpo (clarinetto) e Diego Procoli (pianoforte) che eseguiranno un programma con musiche di Brahms, Lutoslawski e Poulenc.

Le iniziative sono promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. La programmazione è frutto della collaborazione con importanti istituzioni culturali cittadine quali: Casa del JazzFondazione Musica per RomaTeatro di RomaFondazione Teatro dell’OperaAccademia Nazionale di Santa Cecilia e con le Orchestre dell’Università Roma Tre e di Sapienza Università di Roma.

PROGRAMMA

Sabato 22 luglio

MUSEO DI ROMA PALAZZO BRASCHI
“Connessioni al museo 2: dalla Classica al Jazz”
In collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’Ambasciata d’Israele

Ensemble UnicaVox

Cortile (INGRESSO GRATUITO) | “In the mood” – Ore 20.15 e 22.00

L. Bernstein: Maria; L. Bernstein: Tonight; G. Gershwin: I got Rhythm; J. Kern: Ol’ man river; H. Arlen: Somewhere over the rainbow; J. Kander: New York  New York.

Il programma presentato dall’Ensemble UnicaVox è un viaggio nel mondo musicale nordamericano del ‘900. Il pubblico avrà l’occasione di ascoltare brani di importanti autori come Gershwin e Bernstein e insieme a loro conoscere le tante anime culturali statunitensi rappresentate da quelle note. Canzoni rese famose dal cinema e brani portati al successo a Broadway che sono divenuti patrimonio comune di tutti gli appassionati di questo affascinante genere musicale. L’evento proposto durante la serata di Palazzo Braschi sarà una incursione nel cinema musicale degli anni 50 dello scorso secolo e ricorderà il tempo della grande Hollywood attraverso musiche e parole immortali come quelle di Singing in the rain interpretata a suo tempo da Gene Kelly, There’s no business like show business, Maria e Tonight tratte da West Side Story. E poi ancora Old man river, Over the rainbow, Hello Dolly, New York New York.


Quartetto botticelli

Salone d’onore | “Mozart in Italia” – Ore 20.45 

W. A. Mozart: Quartetto in sol maggiore K 156; W. A. Mozart: Quartetto in do maggiore K 157; W. A. Mozart: Divertimento in re K 136.

Un  programma  dedicato al genio salisburghese che comprenderà l’esecuzione di due dei sei Quartetti composti da Mozart nel corso del suo soggiorno a Milano tra il 1772 e il 1773. Pare che Mozart abbia composto queste pagine nei momenti di pausa dalla composizione dell’opera Lucio Silla. Chiude il programma il primo dei tre Divertimenti, composto nel 1722 a Salisburgo nel periodo di preparazione del viaggio in Italia.


Quartetto botticelli

Salone d’onore | “Scene infantili” – Ore 22.30

J. Sibelius: Andante Festivo; P. Nardini: Quartetto n. 2; R. Schumann: Kinderszenen op. 15 (trascr. Godard).

Il programma, che si apre con l’esecuzione dell’Andante Festivo di Jean Sibelius, prevede l’esecuzione del Quartetto in do maggiore dell’italiano Pietro Nardini, violinista e compositore toscano. Chiude il programma l’Esecuzione delle Scene Infantili di Robert Schumann, trascritte per quartetto d’archi dal violinista e compositore francese Benjamin Godard per l’editore Durand. Si tratta di una serie di brevi brani ispirati da reminescenze infantili, scritte per i piccoli fanciulli da un fanciullo divenuto grande.


Yotam Silberstein Quartet

Cortile (INGRESSO GRATUITO) | Ore 21.15 e 23.00

Con: Yotam Silberstein (chitarra), Andrea Rea (pianoforte), Luca Fattorini (contrabbasso), Adam Pache (batteria).

Yotam Silberstein è considerato da sempre un prodigio nel panorama jazzistico israeliano e fin da giovanissimo si è esibito accanto ai più importanti musicisti del proprio paese. A soli 21 anni ha partecipato a Umbria Jazz ed è riuscito a realizzare un importante tour in Europa e in Medio Oriente. Nel 2005 si è trasferito a New York e dopo aver ricevuto una borsa di studio presso la prestigiosa New School si è aggiudicato il primo posto al Thelonious Monk International Jazz Guitar Competition. Considerato un talento eccezionale, capace di scaldare la sua tecnica impeccabile con una straordinaria abilità a spaziare tra i generi più diversi Silberstein vanta collaborazioni con artisti del calibro di Dee Dee Bridgewater, Al Jarreau, Janis Siegel, Monty Alexander, Mark Gross, Claudio Roditi, Spike Willner, Antonio Hart, David Sanborn, Roy Hargrove, Charles McPherson, George Coleman, e artisti latini quali Toninho Horta e Paquito D’Rivera. Le sue ultime prove musicali sono state accanto al trio di John Patitucci con cui ha inciso “Irmaos De Fe” e in quartetto con il pianista Aaron Goldberg, suo compagno di tanti concerti. Reduce da un tour trionfale in Giappone e dalle esibizioni nei più prestigiosi club di New York Yotam Silberstein si esibirà al Museo di Roma Palazzo Braschi insieme ad una formazione composta da tre musicisti italiani di notevole talento: Andrea Rea al pianoforte, Francesco Puglisi al contrabbasso e Adam Pache alla batteria.

Domenica 23 luglio ore 17.00

MUSEO CARLO BILOTTI ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
“Il clarinetto protagonista”
In collaborazione con Roma Tre Orchestra

Programma:  J. Brahms: Sonata per clarinetto e pianoforte in fa minore n. 1 op. 120, W. Lutoslawski: Dance Preludes, F. Poulenc: Sonata per clarinetto

Con: Gianluigi Del Corpo (clarinetto) e Diego Procoli (pianoforte)

PROMOZIONE “L’ARA COM’ERA”

Continuerà la promozione speciale per “L’Ara com’era”, in programma il venerdì e il sabato sera al Museo dell’Ara Pacis. Si potrà acquistare un biglietto d’ingresso ridotto presentando il biglietto vidimato degli eventi di animazione del weekend nei Musei in Comune (la promozione è valida per il weekend in corso o il successivo, salvo disponibilità). “L’Ara com’era” è il primo intervento sistematico di valorizzazione in realtà aumentata e virtuale di uno dei più importanti capolavori dell’arte romana, divenuto ancora più immersivo e coinvolgente. Grazie a due nuovi punti d’interesse in Realtà Virtuale, che combinano riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e computer grafica, è possibile immergersi nell’antico Campo Marzio settentrionale e assistere alla prima ricostruzione in realtà virtuale di un sacrificio romano.

NEL WEEK-END L’ARTE SI ANIMA

Museo di Roma

Ingresso da Piazza Navona, 2 e da Piazza San Pantaleo, 10 – 00186 Roma
aperti ogni sabato dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23)
Ingresso 1 euro

Piccoli musei a ingresso gratuito
Tutti i week-end di giugno in programma eventi e concerti

Info

Tel 060608 – www.museiincomuneroma.it

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