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AS. ROMA: RUDI GARCIA COMINCIA A TOGLIERSI QUALCHE “SASSOLINO” DALLA SCARPA

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AG.RF.(MP).30.05.2015

“riverflash” – Andrà in scena domani l’epilogo della stagione calcistica 2014/2015 con l’ultima partita di campionato che vedrà la Roma, già matematicamente seconda in classifica, giocare in casa contro il Palermo. Più che una vera e propria partita dunque, sarà una festa che vedrà i tifosi giallorossi salutare con affetto la propria squadra, specialmente dopo la grande gioia della vittoria nel derby contro la Lazio, che le ha garantito, l’accesso diretto in Champions Leauge. E proprio da qui è voluto partire Rudi Garcia, per la consueta conferenza stampa di pre – partita ed ha voluto innanzitutto elogiare i “suoi giocatori”, definiti “uomini veri”, per la grinta e il carattere dimostrato soprattutto nei momenti di difficoltà, per quella “voglia di crederci” che li ha portati proprio “in corner” per dirla in termini calcistici, alla conquista del secondo posto. “Quello era l’obiettivo e l’abbiamo centrato, ha sottolineato il mister giallorosso – e ci tengo a precisare che c’è differenza tra ambizione e obiettivo: l’obiettivo era il secondo posto, l’ambizione, non solo mia, ma del presidente e di tutto lo staff, era lo scudetto. Ma la Juventus è una squadra a parte, che ha fatto un campionato a parte e “credo che la parola scudetto, più volte letta nei quotidiani, sia stata forse maggiormente frutto della stampa: io ci credevo eccome, perché credo sempre in quello che faccio ed era normale che caricassi i miei giocatori, ma vorrei anche soprattutto ribadire che essere secondi è un ottimo risultato, che non ci toglierà più più nessuno. Tutto ciò, ripeto ancora una volta, grazie ai miei fantastici giocatori che hanno saputo superare tutti insieme le difficoltà e dico anche che i grandi traguardi quale lo scudetto e la conquista di eventuali coppe, vanno costruiti nel corso degli anni…. d’altronde la grandezza di Roma non è stata costruita in un giorno solo…”. Una cosa però non è andata giù a Garcia: il fatto che alcuni tifosi ( i nostri sono i migliori al mondo….) abbiano potuto criticare aspramente la loro squadra che è stata seconda in classifica per 34 giornate: “Quando le cose vanno bene, è facile stare vicini alla squadra, ma quando le cose stavano andando meno bene, secondo me, ci sono stati troppi commenti negativi: loro sono intelligenti e capiscono sicuramente che si deve andare avanti step by step… io da parte mia, non ho mai dubitato del secondo posto….”. Come sarà allora la nuova Roma? Chi rimarrà, chi partirà? Il tecnico giallorosso ha spiegato che giovedì prossimo, ci sarà un importante incontro a Londra con il presidente  e “probabilmente avremo le idee più chiare: in ogni caso queste, sono decisioni che spettano a Presidente e dirigenza, con i quali stabiliremo quale sarà la nuova rosa ottimale per ottenere i risultati” . Tutto lascia intendere quindi, che anche nella prossima stagione, Rudi Garcia, sarà l’allenatore della Roma, per provare a “sfondare” il muro Juventus e tentare una scalata ancora più in alto…. Insomma un secondo posto è sempre un secondo posto dopo i “campioni” della Juve quindi a parte loro, si può dire che siamo arrivati primi …. e i risultati si ottengono sempre quando si combatte tutti insieme….. e il gruppo è forte e unito….Perciò godiamoci ora questo risultato, perché ci siamo arrivati con forza e determinazione… quando non era scontato ottenere ciò…..”.

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