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ROMA, “RACE FOR THE CURE”: IN 63.000 DI CORSA PER SOSTENERE LA LOTTA AI TUMORI AL SENO

programma

AG.RF.(MP).16.05.2016

“riverflash” – Si è svolta ieri a Roma, la XVII edizione della “Race for the Cure”, l’evento creato per la prevenzione dei tumori al seno e per sostenere le oltre 5000 Donne in Rosa operate, che stanno combattendo contro la malattia. E’ stato un vero e proprio record, con 63mila iscritti che, nemmeno il maltempo ha fermato ed hanno voluto, con la loro presenza, testimoniare tutta la solidarietà a persone meno fortunate. Presenti, oltre alle attrici e madrine dell’evento, Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi, oltre al il Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin, che ha dato il via alla gara, il Presidente del Coni Giovanni Malagò, l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia John Phillips, il Subcommissario di Roma Capitale Dott.ssa Clara Vaccaro e tanti volti noti come i giornalisti Maurizio Mannoni, Massimo Giannini, Adriana Bellini e Livia Azzariti, l’ex campione della Roma Francesco Rocca ed alcuni dei candidati sindaco che si sono presentati per non perdere l’appuntamento con la manifestazione solidale più seguita della Capitale. Questa XVII edizione della Race for the Cure ha visto tagliare per primo il traguardo Francesco Bona (C.S. Aeronautica Militare) con il tempo di 15’21’’. Tra le donne, la più veloce è stata Federica Dal Ri (C.S. Esercito) che ha corso in 17’01’’, mentre Ilaria Piscitelli (A.S.D. Cudas) è stata la più brava tra le Donne in Rosa con il tempo di 19’57’’. Tra le squadre competitive, prima posizione per la Podistica Solidarietà, seguita dal G.S. Bancari Romani. La corsa domenicale, ha concluso la tre giorni caratterizzata anche dal “Villaggio della Salute della Donna”, iniziativa realizzata dalla Komen Italia con la collaborazione della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma, della Fondazione Johnson Johnson e della Regione Lazio per la promozione della salute e del benessere psicologico attraverso l’offerta gratuita di consulenze specialistiche, esami diagnostici, lezioni pratiche e momenti educativi, per incoraggiare uno stile di vita sano nel rispetto delle norme di prevenzione primaria e secondaria, dell’attività fisica e sportiva e di una corretta alimentazione. Nel corso di queste due giornate sono state offerte a donne disagiate, individuate grazie alla collaborazione di enti assistenziali circa 830 prestazioni gratuite tra visite senologiche, mammografie, ecografie, visite dermatologiche, ecografie tiroidee, ecografie pelviche e addominali, consultazioni sulla nutrizione, sul tumore del polmone e sul tumore del colon. Grazie a questi esami, sono stati diagnosticati tre tumori del seno (di cui uno bilaterale, poco frequente, ad una donna di 40 anni) e cinque tumori della pelle. Anche Ferderfarma, grazie al suo stand, ha potuto offrire al pubblico più di 2700 prestazioni in due giorni tra misurazioni della pressione, controllo della glicemia e controllo del peso. Presso lo stand della Regione Lazio sono state poi raccolte oltre 120 prenotazioni per la prevenzione del tumore del collo dell’utero, più di 110 per lo screening mammografico ed oltre 180 per quello colon-rettale. Tutti esami che saranno eseguiti nei centri della Regione nell’arco di poche settimane da soggetti che, per la maggior parte, non avevano mai aderito ai programmi di screening regionali. Con i fondi ricavati dalla Race for the Cure 2016, la Komen Italia darà avvio a nuovi progetti di educazione, prevenzione e cura del tumore del seno, che si andranno ad aggiungere ai 351 già realizzati grazie alle precedenti edizioni di Roma, Bari, Bologna e Brescia con l’impiego di oltre 2.700.000 euro. Nello specifico, grazie alle quattro edizioni dello scorso anno, la Komen Italia ha realizzato in 15 regioni italiane progetti propri ed anche 59 proposti da altrettante associazioni.

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