Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

ROMA – GENOA, GARCIA: “NON PENSO AD UN POSSIBILE ESONERO… MA SOLO A VINCERE DOMANI”

rudigarcia_xf6cz1r35za01l0vhhp1sde24

AG.RF.(MP).19.12.2015

“riverflash” – Non è preoccupato, se ne va per la sua strada, affidandosi e confidando sui “suoi” giocatori…. Si è presentato così in conferenza stampa, Rudi Garcia, alla vigilia di Roma – Genoa, che si giocherà domani allo stadio Olimpico, con inizio alle ore 15.00. Che partita sarà? Difficile dirlo, dopo le vicende degli ultimi giorni e la posizione sempre più “in bilico” del mister giallorosso: “Bisogna andare avanti e dimostrare voglia e ambizione”, sono state le sue prime parole, con lo stesso obiettivo di sempre: vincere e conquistare i 3 punti. Dunque il fatto che quella di domani potrebbe essere la sua ultima partita sulla panchina giallorossa, non lo turba affatto: “Sono sereno, sono un combattivo: domani occorre dare tutto e dobbiamo dimostrare forza mentale; poi a gennaio ci sarà modo di cambiare e trovare altre soluzioni, se serviranno…”. E avanti così, perché il tecnico, pur rendendosi conto che l’ultimo mese della Roma è stato estremamente negativo, considera come vero fallimento, la recente uscita dalla Coppa Italia, ma la Champions c’è ancora e  “Il campionato non è finito… l’importante è rimanere agganciato a non più di 3 punti dal secondo posto”. Per il match di domani contro il Genoa, egli conterà e si “affiderà” ai suoi giocatori, con i quali ha trascorso alcuni giorni in ritiro: “Non si è trattato di un ritiro punitivo, non mi piacciono queste cose, siamo stati insieme e ci siamo parlati, per capire cosa vogliamo fare e dove vogliamo arrivare”. Egli ha anche ribadito che parla e si confronta ogni giorno con il presidente e la dirigenza e tutti insieme decidono le soluzioni. Altro importante problema “Ma non è un alibi”, ci tiene a precisare… “E’ la mancanza del nostro pubblico, perché non è facile giocare in uno stadio semi – vuoto e non a caso, le migliori prestazioni le abbiamo fatte fuori casa: il pubblico ti spinge e questa cosa ci manca tanto…. Per questo so di dover spingere ancora di più la squadra e come ho già detto, la spingerò fino alla morte… non mi risparmio… e quando non mi sentirò più utile alla squadra, mi farò da parte…”.  Garcia pensa ancora che si possano trovare soluzioni, che non tutto sia perduto e che si possa cambiare… in che modo? “Nel ritmo degli allenamenti ad esempio, perché questa è una squadra giovane (soprattutto in difesa) e migliorabile…”. Insomma per il mister giallorosso, andare avanti si può e anche uscire in fretta dalla crisi… La responsabilità ora sta tutta dalla parte dei giocatori, che devono dimostrare di avere voglia di vincere ed essere motivati…. La partita di domani quindi, sarà l’occasione giusta per vedere e capire se i giallorossi hanno recepito le parole del tecnico… I tifosi non sono più disposti ad aspettare, vogliono vincere e vincere in fretta… perché non c’è pubblico migliore in Italia dei tifosi romanisti che, in un minuto sono capaci di gettare la squadra nel baratro, ma basta poco per far tornare loro l’entusiasmo…. Sicuramente domani sera… avremo qualche elemento in più per giudicare cosa la Roma intende fare in questo campionato….e dove può arrivare…

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*