ROMA CHAPECOENSE: SOLIDARIETA’ ALL’OLIMPICO CON IL RITORNO DI FLORENZI E L’ESORDIO DI SHICK

AG.RF.(Maura Peripoli).02.09.2017

“riverflash” – Si è svolta ieri sera allo stadio Olimpico, l’amichevole tra la Roma e la Chapecoense, un omaggio alla squadra di Santa Caterina, “cancellata” il 28 novembre scorso, quando l’aereo che li trasportava è caduto nei pressi di Medellin, provocando la morte di 71 dei 77 passeggeri, di cui appunto 19 appartenevano alla squadra brasiliana. Solo sei sono stati i sopravvissuti, tra questi Alan Ruschel, con la fascia di capitano al braccio, autore del gol “della bandiera” della squadra brasiliana: la partita è finita 4 a 1 per i giallorossi… ma il risultato è solo un dettaglio, perché ciò che merita di essere sottolineato, è stato l’abbraccio delle due tifoserie, strette in un abbraccio di solidarietà, con i più sfortunati compagni brasiliani. Francesco Totti, elegantissimo in tribuna, come ora siamo abituati a vederlo, ha ricevuto dal presidente  della squadra brasiliana una maglia della Chapecoense e una targa commemorativa. Le due squadre sono poi scese in campo mischiate, entrando direttamente dalla tribuna Monte Mario tra gli appalusi dei circa 10 mila spettatori dell’Olimpico. L’intero incasso della partita, verrà devoluto a sostegno del club e delle famiglie dei calciatori scomparsi. Tuttavia, nella serata commemorativa, ci sono state due note positive: il ritorno di Florenzi dal primo minuto, autore di un’eccellente prova, anche se non ancora al 100% e l’esordio di Shick con la maglia giallorossa. “E’ stata una serata emozionante, il mio pensiero è andato subito ai sopravvissuti, magari mi sarei aspettato un maggiore afflusso di pubblico..”, ha commentato Eusebio di Francesco a fine partita su Florenzi: “Alessandro non è ancora al top, ma sta trovando velocemente, una buona condizione”. E non è mancato nemmeno il commento su Shick: “E’ arrivato dopo aver lavorato poco, di questo dobbiamo tenerne conto. Ha buone qualità ma ora deve lavorare duramente per mettersi al passo con gli altri”. Ma il più contento di tutti ieri sera, è stato Florenzi, che scalpitava per rientrare in campo e riassaporare l’emozione della partita, anche perché i tifosi giallorossi, l’hanno accolto con grande affetto: “ Sono contento stasera, innanzitutto di aver testimoniato la mia solidarietà alla Chapecoense che ha avuto questa piccola tragedia da cui sono ripartiti alla grande e sono felice per il mio ritorno, mi ero riposato troppo… per quanto riguarda la mia posizione in campo, non mi sto preoccupando più di tanto, perché, come dice giustamente il mister, prima devo rimettermi fisicamente, poi lui vedrà dove collocarmi: so solo che la voglia di giocare è tanta….”