AG.RF.(redazione).07.01.2017
“riverflash” – Oltre al gelo che sta attanagliando la Capitale, come il resto dell’Italia, specialmente quella del centro/sud, dove sta cadendo una quantità di neve impensabile, Roma rischia anche la possibilità di ritrovarsi avvolta dal manto bianco. Le temperature, come previsto e annunciato, sono letteralmente crollate e con esse, sono arrivate le prime nevicate anche in collina e sulle montagne, alle quali si aggiungono forti venti di tramontana. In provincia di Roma dunque, sono caduti alcuni fiocchi di neve, ma la situazione più preoccupante, è proprio quella delle temperature che ad esempio a Tivoli hanno raggiunto – 8 gradi. E proprio ieri il Campidoglio, ha deciso di potenziare il Piano Freddo, aumentando l’assistenza ai clochard senza fissa dimora e garantendo anche l’apertura durante la notte di diverse stazioni della metropolitana di Roma. Da ieri, 5 gennaio, sono infatti aperte le stazioni metro di Flaminio, Piramide FS, Jonio e Vittorio Emanuele. Inoltre, è stato anche richiesta alla Regione Lazio, la possibilità dell’apertura della Stazione di Ostia – Stella Polare (dalle 24 alle 5 da domenica a venerdì e il sabato dall’1 alle 5). Le associazioni di volontariato presenti sul territorio assicureranno l’ascolto, la distribuzione di coperte e di generi di conforto (bevande calde e piccoli snack), mentre la Sala Operativa Sociale di Roma Capitale sarà presente per garantire passaggi notturni, eventuali servizi di accompagno, report informativi e – nel caso in cui fosse necessario – anche la distribuzione di ulteriori coperte.
Categoria: Attualità | Tag: "riverflash RF", autorizzazione, gel, inverno, neve, piano freddo, provincia, regione lazio, Roma, stazioni metro aperta, temperature in picchiata
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