RITIRATO IL DECRETO SALVA ROMA: LA LEGA ESULTA, IGNAZIO MARINO MINACCIA LE DIMISSIONI

AG.RF.(MP).27.02.2014.(ore 7.05)

“riverflash” – Ora il Campidoglio è a rischio commissariamento: il decreto “Salva Roma” è stato ritirato dal governo secondo quanto affermato dal ministro Boschi che ha affermato: “”prendiamo atto dell’ostruzionismo e ritiriamo il provvedimento”. La Boschi ha anche annunciato che il governo varerà un nuovo provvedimento. Cosa succederà ora? Il sindaco Marino ha dichiarato di aver ereditato un disavanzo di 816mln e si è molto adirato per la mancata approvazione del decreto, arrivando persino a minacciare le dimissioni perché “a pagare saranno solo i cittadini” visto che verranno meno i soldi destinati a ripianare il buco dei conti della capitale d’Italia.  Il primo a commentare la vicenda, è stato l’ex sindaco Alemanno il quale ha dichiarato: “ se il decreto Salva Roma salta, il governo e il Parlamento assestano un colpo definitivo alla credibilità politica e alla legittimità anche giuridica dell’amministrazione Marino. Non dobbiamo dimenticarci che il bilancio 2013 è stato approvato inserendo come parte fondamentale i finanziamenti del decreto Salva Roma”, mentre la Lega esulta perché “ gli italiani risparmiano i soldi che sarebbero serviti per evitare il dissesto finanziario di Roma, la città più indebitata del mondo”. Ma al di là di qualsiasi implicazione o commento politico, resta il fatto che, da una parte la giunta che fa capo a Marino vede diminuire la sua credibilità, dall’altra……che a pagare i veti incrociati in merito appunto al ritiro del decreto “Salva Roma”, saranno ancora una volta, solo e unicamente i cittadini…..