AG.RF.(redazione).22.08.2016
“riverflash” – Matteo Renzi, è tornato ieri a parlare in Versilia, affermando che si voterà nel 2018, a prescindere del voto del referendum: “tutti gli italiani devono essere orgogliosi che domani, in un luogo simbolo di un grande ideale dell’Europa, la cancelliera Merkel e il presidente Hollande verranno per rilanciare dal basso l’Unione europea” ed ha invitato il presidente dell’Anpi ad una delle Festa dell’Unità in Emilia-Romagna la prossima settimana, proprio per discutere di ciò. “So che ho perso voti e alcuni del mio partito mi dicono che non bisogna ridurre le tasse…io mi metto le mani nei capelli”! e ancora: “L’economia non va benissimo, ma è ripartito il mercato del lavoro. Spero di arrivare a fine anno a uno, uno e due di Pil. Ma bisogna far ripartire gli investimenti: è questione di fiducia”. Secondo il premier poi, “La parola austerity in Europa ha creato solo danni”. E infine, ha parlato anche di D’Alema: “Se D’Alema avesse utilizzato un decimo del tempo che ha messo per attaccare me per attaccare Berlusconi… “, riferendosi alla riforma da lui proposta, che “era molto più dura…. “, ammettendo anche che “lui aveva più poteri”: Se D’Alema vuole fare la battaglia per difendere le poltrone e magari tornare in Parlamento, auguri. Ma non si utilizzi il referendum per cercare la rivincita al congresso che si farà quando previsto”.
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