NM – AG.RF 03.08.2014 (ore 11:45)
(riverflash) – Doppia tappa nel mese di luglio per le RedBull Cliff Diving World Series, in attesa della prima, storica edizione della Coppa del Mondo di specialità che è prevista a Kazan (sede dei mondiali nel 2015) e che riunirà non solo i migliori del mondo presenti nel circuito RedBull, ma anche i partecipanti all’edizione di kick-off dei mondiali di Barcellona.
Nell’incantevole località norvegese di Kragerø, innanzitutto, si è svolta la seconda delle tre tappe previste quest’anno per il circuito femminile, con Rachelle Simpson che ha bissato la vittoria della tappa statunitense e sconfitto ancora una volta la tedesca Bader e la connazionale Ginger Huber. Ultima la Carlton, che era stata bronzo nel primo appuntamento stagionale.
Ma la Norvegia è stata soprattutto il teatro della terza vittoria di tappa consecutiva per Gary Hunt (foto R. Amato), ancora una volta sopra i 500 punti e ancora una volta vittorioso grazie al suo “cavallo di battaglia”, il triplo e mezzo indietro con quattro avvitamenti. Il russo Artem Silchenko gli ha dato molto più filo da torcere che in altre occasioni, però, finendo anch’egli sopra i 500 punti e giocandosi la vittoria fino all’ultimo dei cinque tuffi in programma sulla tre giorni di gare. Nei testa a testa, clamorosa l’eliminazione di Steven LoBue, che sembrava il concorrente più accreditato per fermare Hunt in classifica generale e permettergli di riconquistare il titolo che ha vinto dal 2010 al 2012, ma non lo scorso anno.
LoBue si è però rifatto largamente nella tappa portoghese di S. Miguel, nelle Azzorre: panorama mozzafiato per una competizione ancora più avvincente di quella svoltasi tra i fiordi scandinavi: dopo un’eliminatoria con un grave errore, i testa a testa hanno visto competere per uno dei sette posti sicuri in finale proprio Hunt e LoBue, e l’inglese ha lasciato anzitempo la competizione con grande sorpresa di tutti. Anche Paredes e Navratil sono stati eliminati negli spareggi, mentre Silchenko, che pure aveva perduto la propria gara contro Colturi, è stato ripescato come lucky loser. Nessuno ha superato quota 500, ma la gara non è stata meno bella per questo: LoBue e Duque hanno portato a casa tuffi eccellenti e si sono classificati sui primi due gradini del podio, con Colturi che l’ha spuntata sul redivivo Aldridge all’ultimo istante.
Nella classifica generale maschile, con due tappe ancora da disputarsi e nonostante la battuta d’arresto, Hunt mantiene un discreto margine su LoBue e un distacco molto più ampio sul gruppetto che comprende Duque, Paredes, Silchenko e Aldridge.
E la classifica femminile:
La World Cup di Kazan si terrà il prossimo weekend, dall’8 al 10 agosto, mentre le World Series si concluderanno in autunno con la tappa di Bilbao (a settembre, solo maschile) e quella dello Yucatan (a ottobre, finale maschile e femminile)!
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