In particolare, negli ultimi giorni i tentativi di sottrarre i cani ai loro proprietari sono stati due: entrambi al mattino all’uscita del metrò Cipro, dove dall’alba si radunano decine di rom per vendere vestiti usati. Nel primo caso, secondo le notizie condivise su Facebook, una donna è stata avvicinata mentre guardava la merce, ha sentito il guinzaglio lento, si è girata di scatto e ha visto la sua amata barboncina in braccio a un giovane nomade. “Scusa, voglio fare una foto con il cane!”, si sarebbe giustificato il rapitore, che era spalleggiato da una complice. Il riflesso della proprietaria, rapidissima nel riprendersi il cucciolo, avrebbe evitato il peggio. Il secondo tentativo di sequestro, avvenuto nella stessa zona ha visto in pericolo un piccolo chihuahua. Due adolescenti di etnia rom, hanno fatto pressione ad un ragazzo perché vendesse a loro il suo cane. Dfopo il rifiuto da parte del proprietario, i due lo hanno pedinato facendogli un agguato dietro l’angolo. Gli si sono parati davanti per strappargli dalle mani il cane ma per fortuna l’intervento di due passanti ha salvato il cagnolino e i due ladruncoli sono scappati via. L’allarme, subito dopo, era in rete. “Attenzione!#Roma quartiere #Prati#Cipro#Ammiragli secondo tentativo di furto cani tenuti al guinzaglio dai proprietari. In pieno giorno. Non lasciate i cani fuori dai negozi/supermercati. Mai!”. I cani che spariscono a Roma sono dai 2 ai 3 mila all’anno e la cifra dato lo stato di impunità, potrebbe anche aumentare. E’ bene quindi, tenere gli occhi aperti anche per chi non è di Roma. L’allarme potrebbe toccare non solo la capitale ma anche il resto d’Italia, i male intenzionati infatti, potrebbero essere dovunque.