I RAGAZZI “SPECIALI”, OSPITATI ALL’ISOLA D’ELBA DALL’ESERCITO, PER 7 GIORNI ALL’INSEGNA DELLO SPORT E DEL DIVERTIMENTO

AG.RF.(MP).10.05.2015

“riverflash” – E’ noto da tempo che l’Esercito Italiano, è amico dei bambini e dei ragazzi “speciali”. Ecco perché l’allegro gruppo di autistici della Capitale, guidati da Elena Piras e Diana Vitali di “Petra & Piras”, hanno potuto trascorrere una meravigliosa settimana all’Isola d’Elba, ospite della base logistica addestrativa di Val Carene dell’Esercito a Portoferraio. E’ stata una vacanza indimenticabile per questi gioiosi ragazzi, i quali hanno potuto girare tutta l’isola, andando a scovare i luoghi più suggestivi, oltre ad un divertente giro in barca nel mare azzurro dell’isola, per finire poi ad osservare da vicino i delfini nel loro ambiente naturale. Si è trattato di un’esperienza unica e irripetibile, per ragazzi che non parlano, ma hanno una sensibilità molto sviluppata, che permette loro di apprezzare particolari che un essere umano non è in grado di notare. L’entusiasmo è arrivato alle stelle per “l’allegra brigata” e visto che i ragazzi non si stancano mai, venerdì mattina hanno raggiunto Livorno, ospiti della Folgore, in occasione della seconda edizione di “FOLGORE NO LIMITS”, la manifestazione dedicata allo sport per “diversamente abili”, organizzata dalla Brigata paracadutisti dell’Esercito Italiano in collaborazione con il Comitato Italiano Paraolimpico, che ha mostrato agli ospiti le potenzialità della pratica sportiva, come strumento utile ad un più rapido ed efficace reinserimento nella società ed è stata anche l’opportunità per le circa 30 associazioni intervenute, di far conoscere le iniziative create per migliorare la quotidianità dei disabili e delle loro famiglie. I ragazzi di “Petra & Piras” non si sono fatti parlare dietro: accolti con simpatia dal Capitano di turno, si sono destreggiati egregiamente, tra le varie attività proposte. Nel vasto panorama delle pratiche parasportive, oltre 30 postazioni realizzate dalle diverse associazioni presenti, dal basket in carrozzina al sitting volley all’ippoterapia. All’interno dell’area addestrativa messa a disposizione dalla Brigata “Folgore”, sono stati allestiti, inoltre, dei punti di informazione e stand espositivi delle aziende leader nel settore della disabilità. Dopo la cerimonia dell’alzabandiera, a cui hanno partecipato circa 900 studenti delle scuole livornesi è stato consegnato il distintivo da paracadutista a Giacomo, ragazzo disabile di Livorno, che nei giorni scorsi si è lanciato con il paracadute da un’altezza di 4.200 metri, vincolato ad un istruttore del Centro Addestramento Paracadutisti dell’Esercito Italiano. E così i ragazzi “speciali”, sono ritornati a casa, dalle loro famiglie, per raccontare, attraverso gli occhi e i gesti, tutto ciò che di bello sono riusciti a vedere… tutte le cose che hanno fatto….. perché questa loro vita “diversa”, per non essendo uguale a quella degli altri… è pur sempre una vita, in grado di regalare loro, divertimento, sorrisi e soddisfazioni…..