Quando fare e quanto costa il vaccino del gatto

Vaccinare il proprio gatto è un atto imprescindibile da cui dipende la salute dell’animale.

Così come accade con i cani, anche nel caso del gatto le vaccinazioni sono fondamentali per proteggerlo da diversi tipi di malattie infettive che molto spesso si rivelano mortali.

È grazie al vaccino infatti che si vanno a stimolare le difese immunitarie dell’organismo contro alcune malattie.

Per questo motivo alcuni vaccini sono obbligatori per legge.

Il gatto deve essere vaccinato in ogni caso, infatti non c’è niente di più sbagliato che pensare: siccome il gatto vive solo in casa, allora non sarà necessario vaccinarlo.

Scopriamo assieme quali sono i vaccini trivalenti, esavalenti e pentavalenti, quanto costano e soprattutto quando farli.

Quanto costa far vaccinare il gatto

I gatti, soprattutto quando sono ancora cuccioli, hanno bisogno di essere vaccinati per prevenire disturbi come ad esempio la stomatite.

Ma quanto costa vaccinare il proprio gatto? Il costo cambia a seconda della tipologia di vaccino.

Di solito per i vaccini obbligatori, che riescono a coprire la maggior parte delle malattie infettive mortali per i cuccioli, la spesa che va dai 20 ai 50 euro.

Quando vaccinare il gatto

Il momento ideale per effettuare le prime vaccinazioni obbligatorie è quando il gatto ha compiuto i 60 giorni di vita.

Poi trascorso un mese bisognerà fare un richiamo, che andrà ripetuto dopo un anno.

Una volta completata questa procedura, il consiglio è quello di sottoporre il gatto alle vaccinazioni ogni tre anni nel caso viva in casa, mentre ogni anno se esce spesso all’esterno.

Che cos’è il vaccino trivalente

Nel campo delle vaccinazioni obbligatorie rientra la trivalente, in grado di proteggere il nostro gatto da infezioni da virus che causano la rinotracheite, la calicivirosi e la panleucopenia (la gastroenterite infettiva felina).

Si tratta delle malattie rinominate con l’acronimo RCP che possono portare alla morte del gatto nei casi più gravi.

La trivalente vale sia per gatti domestici che per gatti abituati ad uscire all’esterno, stando attenti ad effettuare i successivi richiami.

Il costo della trivalente dovrebbe aggirarsi attorno ai 40 euro.

Il vaccino pentavalente

Il vaccino pentavalente è particolarmente consigliata qualora il vostro gatto gira molto all’aperto.

Il pentavalente in grado di proteggere anche dalla leucemia felina e dalla clamidiosi.

La prima, nota anche come FeLV, è una malattia del sistema immunitario, legata ad un retrovirus che si trasmette, solo tra gatti, attraverso la saliva o le secrezioni nasali; in pratica causa un cancro dei linfociti.

La seconda invece è una malattia dovuta al batterio Clamydia felis si trasmette sempre tramite secrezioni nasali e scatena congiuntivite, febbre, rinite, tosse e ulcere in bocca.

Le reazioni del gatto dopo il vaccino

Può capitare che per qualche ora dopo il vaccino, ma anche per il resto del giorno, il nostro gatto risulti indebolito e stanco. Così come possono esserci casi di febbre leggera assieme ad inappetenza o starnuti.

Gli episodi che possono destare preoccupazione e per cui deve essere contattato subito il veterinario sono eccessivo gonfiore, difficoltà a deambulare o a deglutire.

Non è da escludere comunque che il gatto non abbia nessuna reazione sopratutto se è in buona salute.

Fonte: www.mybirmans.it