PUTIN E HOLLANDE INSIEME CONTRO L’ISIS MENTRE LA GERMANIA INVIA CACCIA IN SIRIA

AG.RF.(redazione).27.11.2015

 “riverflash” – Un fronte comune contro l’Isis: è questo l’obiettivo della coalizione tra Russia e Francia che, insieme, sono pronti a collaborare contro i terroristi con scambio di informazioni e raid aerei sulla “sulla zona calda”. Per la prima volta dunque, Putin stringe un’alleanza con un paese occidentale con l’appoggio dell’Onu, pronto anche a cooperare eventualmente, anche con gli Stati Uniti. Il presidente russo e Hollande si sono incontrati al Cremlino ed hanno avuto un lungo colloquio accomunati dai due attentati più recenti, rivendicati dal fronte Isis, che hanno segnato morti e disperazione nei due Paesi. Qualcosa di nuovo sta quindi accadendo e sembra iniziare una nuova alleanza, con il premier britannico Cameron che ha chiesto l’autorizzazione al parlamento per i raid aerei, la Merkel ha desiso di inviare Tornado e una nave da guerra, oltre a 650 soldati in Mali per appoggiare Parigi e Renzi ha rinnovato il suo impegno per una strategia globale contro il terrorismo. Il primo passo per un’efficace coalizione, l’aveva fatto proprio Putin, il quale, dopo gli attentati di Parigi, aveva offerto piena collaborazione militare alla reazione di Hollande, ordinando allo stato maggiore di coordinarsi con quello francese e alla flotta russa sulla costa siriana di prendere contatti con la portaerei Charles de Gaulle, trattando i francesi “come veri e propri alleati”. E’ questo è stato sicuramente un primo importante passo, verso una nuova alleanza anti Isis, con la Russia pronta a cooperare nella convinzione che si tratti di un presupposto assolutamente irrinunciabile perché “le posizioni dei due Paesi coincidono”, secondo quanto affermato da Putin. Ma anche la Germania non sta a guardare ed ha deciso di assumere un ruolo importante nella lotta allo stato islamico, impiegando i propri aerei (da 4 a 6 tornado, un aereo da rifornimento in volo, satelliti di ricognizione e una fregata della Marina tedesca.