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I PROCLAMI DI RENZI: 1000 EURO L’ANNO IN PIU’ IN BUSTA PAGA

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AG.RF.(MP).13.03.2014.(ore 5.47)

 “riverflash” – Dopo l’ok della Camera all’Italicum, il premier Renzi ha annunciato le prossime imminenti misure: taglio dell’Irpef per 10mld, 100 auto blu messe all’asta, pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione entro luglio e 3,5mld per l’edilizia scolastica. “Non sono proclami ma decisioni politiche”, ha affermato Matteo Renzi durante la riunione del Consiglio dei Ministri, tracciando anche un bilancio del suo primo mese di lavoro. Come più volte annunciato, ci sarebbero le coperture per fare tutto ciò, tanto che anche la Cgil che inizialmente si era dichiarata scettica e anche un po’ polemica verso l’azione del premier, plaude ora alle decisioni prese affermando: “ora si può cominciare a festeggiare”. Dunque, al termine della riunione dei ministri, il presidente del Consiglio ha anche ribadito le sue proposte in materia fiscale: taglio dell’Irpef per 10mld che riguarderà 10mln di lavoratori con uno stipendio annuo di 25mila euro; egli è convinto di poter superare in questo modo, i dubbi dell’Europa in merito alla famosa soglia del 3%; per questo ha anche aggiunto: “l’Italia vuole fare e non chiedere”. Resta un problema però: il taglio del cuneo fiscale non è ancora legge e dovrà aspettare ancora un po’ di settimane finchè la soglia prevista del 2,6%, salirà  al 3% e ci sarà anche il taglio dell’Irap (previsto per circa 10%), il calo del costo dell’energia per le piccole aziende, più 3mld per finanziare le scuole e l’aumento delle rendite finanziarie dal 20% al 26%. Ora Renzi si aspetta che i provvedimenti ipotizzati, vadano in porto il più presto possibile e a tale proposito, si lascia andare ad un’affermazione a dir poco “impegnativa”: “ se non dovessi riuscire a superare il bicameralismo perfetto non considererei conclusa la mia esperienza di governo, ma la mia esperienza in politica”. Ora quindi, dopo l’approvazione della legge elettorale alla Camera, la discussione si sposta a Palazzo Madama per un’ulteriore approvazione.

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