23 Ott 2013
PROBLEMI ALITALIA PER INFRAZIONE ALLE REGOLE E PER I TENTENNAMENTI DI AIR FRANCE-KLM
AG.RF 23.10.2013 (S.G.)
(riverflash) – Ultimatum di Air France-KLM ad Alitalia e possibile tavolo di trattativa a Parigi per definire la situazione. La compagnia transalpina non ha ancora sottoscritto l’aumento di capitale di Alitalia, ma nega una diluizione del suo impegno. Una diluizione delle quote da 25% a 11%. Ieri, intento, sono stati annunciati 1.000 licenziamenti da Alitalia. L’operazione Poste sembra più polica che commerciale, con il risultato di altri debiti e altre tasse. La ricetta, cioè, del PD: indebitare lo Stato, distribuire posti di lavoro in cambio di voti. Il neo è che le elezioni il PD non le vince, al massimo le pareggia, ma vuole governare, magari con i voti dei senatori a vita e di qualche transfuga, oltre alla mediazione del Presidente della Repubblica Napolitano, ex-dirigente comunista.
Il dato di fatto è che il salvataggio di Alitalia si sta rivelando più complesso del previsto, nonostante i 75 milioni di euro versati da Poste Italiane, a cui si aggiungono i 65 milioni di ricapitalizzazione versati dai 3 soci Immsi, Intesa San Paolo e Atlantia .
Il salvataggio della compagnia nei termini previsti potrebbe essere un’infrazione al divieto di aiuto di Stato. La IAG (International Airlineas Group) cui fanno capo le compagnie aeree Iberia e British Airways, sta valutando di ricorrere alle vie legali sul caso Alitalia per opporsi all’intervento del governo italiano per salvare la società. L’annuncio arriva dl ceo del gruppo, Willie Walsh, a Londra, che ventila l’ipotesi di un’azione legale: “Ci stiamo pensando attentamente perché si tratta di un palese aiuto di Stato e ci opponiamo. L’Europa deve intervenire e migliorare le regole in vigore”.
L’infrazione alle regole favorisce le compagnie aeree che ricevono aiuti e rappresentano un danno per quelle che agiscono correttamente.
Ci sono ancora 3 settimane di tempo per conoscere il destino di Alitalia.