di Maria Michela D’Alessandro (AG.RF. 05.02.2014) (river flash) – La mezza maratona più partecipata d’Italia si avvicina: il 1° marzo 2015 si correranno i 21,097 km per lo stesso tragitto che da quarant’anni attira atleti da tutto il mondo. 41esima edizione, stesso format e organizzazione dell’anno scorso, ma con uno spirito più impegnativo, ha spiegato Luciano Duchi, presidente della corsa, durante la presentazione al pubblico e alla stampa di questa mattina presso la Sala della Promoteca del Campidoglio.
Di anno in anno la Roma Ostia half marathon sta diventando sempre più internazionale: oltre 2000 dei più di 13000 atleti partiranno la mattina dall’Eur, quartiere a sud di Roma, per cercare il podio davanti al lungomare romano. La corsa più amata dagli italiani e la città di Roma sono sempre più in sinergia con la vocazione di Capitale internazionale dello sport, ha sostenuto invece l’Assessore alla Scuola e allo Sport Paolo Masini, che ha aperto la conferenza.
A presentare la corsa il Presidente della FIDAL, Federazione Atletica Leggera, Alfio Giomi, Roberto Tavani della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Lazio, Svetlana Celli, presidente della Commissione personale, statuto e sport di Roma Capitale, Renato Papagni, presidente dell’AssoBalneari di Roma, Luciano Ciocchetti, Presidente onorario del comitato organizzatore, e Pietro Zarlenga, Asset Manager Running e Outdoor Sports Marketing dell’Adidas.
Stesso format dell’anno scorso, stessa Casa RomaOstia: il Salone della Fontane, sempre al quartiere Eur di Roma, ospiterà ancora una volta i futuri corridori per il ritiro del pettorale e del pacco gara nei giorni precedenti alla manifestazione, giovedì 26 febbraio dalle 15 alle 19, venerdì 27 febbraio dalle 10 alle 19 e sabato 28 febbraio dalle 10 alle 20. Anche quest’anno inoltre sarà possibile divertirsi, sempre all’insegna della corsa, con la 5 km non competitiva, la Euroma2run, che partirà sempre dal Palalottomatica per arrivare al Centro Commerciale Euroma2, sponsor della 5 km.
“Manifestazione vincente non si cambia”, ha detto Duchi, che ha concluso il suo intervento affermando che “la splendida realtà che è oggi la RomaOstia è tutto merito dei podisti e di un grande comitato organizzatore che con il cuore e con la mente crede in quello che fa”.
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