PREMIO PANCHINA D’ORO, GARCIA THE DAY AFTER: “ IL PROSSIMO ANNO MI RITROVERETE ANCORA QUI….”.

AG.RF.(MP).09.03.2015

“riverflash” – L’occasione è stata quella del premio Panchina d’Oro, che ha visto Rudi Garcia, conquistare il terzo posto: “Mi fa piacere essere qui con gli altri allenatori, anche se questo non è proprio il giorno ideale…”. E’ stata questa la prima dichiarazione di Garcia, “the day after”, tanto per citare il titolo di un film… ossia il giorno dopo una delle più brutte partite della Roma (pareggio zero a zero in casa del Chievo) che il mister non ha esitato a definire “inquietante”. A tale proposito, tanti sono stati i commenti e le “illazioni” circa i pensieri e il possibile futuro del tecnico giallorosso, ma egli, intervistato da Sky sport, ci ha tenuto subito a mettere “ i puntini sulle I” , affermando che, “Chi ha scritto che la squadra non mi segue più, ha capito male”. Egli dunque non intendeva dire questo, anzi, ha ribadito l’unione e l’armonia con tutto lo staff e ha precisato che non c’è tempo per le parole, ma occorre subito “pensare a fare meglio”, perché giovedì prossimo ci sarà la difficile trasferta a Firenze per la partita di Europa League e in palio c’è la conquista dei quarti dei finale….”Ho chiesto ai miei ragazzi orgoglio e qualità e come sempre sono positivo e motivato” e nemmeno le due prestazioni “sotto tono” di Totti e De Rossi, sembrano aver scalfito il suo ottimismo…. “Non è soltanto da loro che mi aspetto di più, ma da tutti i singoli….”. Garcia sa perfettamente che la “sua” squadra è in grado di superare il turno… oggi il faccia a faccia, il cui contenuto non ci è dato di sapere, ma dalle sue parole si intuisce, ancora una volta, che non è questo il momento di arrendersi…. “ La Roma è attualmente in Europa League e dovrà fare tutto il possibile per rimanerci….”. Dunque il suo è un obiettivo ancora a lunga scadenza, non solo per quanto riguarda le coppe ma, al di là delle “illazioni”, per il prossimo campionato: “Ho tanta voglia di giocare nel nuovo stadio della Roma, quindi,…. Dovrete sopportarmi ancora per un po’…..”.