POMERIGGIO DA INCUBO A ROMA: MANIFESTANTI BLOCCANO IL CENTRO

AG.RF.(MP).21.11.2013

“riverflash” – E’ stato un pomeriggio da incubo quello di ieri nella  capitale: circa  200 manifestanti, in occasione del vertice Italia – Francia, si sono radunati a Campo dè Fiori per protestare contro la realizzazione della nuova linea ferroviaria che collegherà Torino a Lione. Ci sono stati violenti scontri tra polizia e manifestanti e non sono mancati atti di vandalismo; la sede del Pd è stata danneggiata e imbrattata; a tale proposito il segretario del Pd, Guglielmo Epifani è stato piuttosto duro affermando che certi atti vandalici da parte di estremisti,  “sono intollerabili e non sono in grado di spaventare né di condizionare le scelte del Pd”. Concordi il presidente del Consiglio Letta e Holland in merito alla Torino- Lione: “è una priorità”. Negli scontri sarebbero rimasti feriti un manifestante ( erano per lo più appartenenti ai No Tav e al Movimento per la Casa) e alcuni appartenenti alle forze dell’ordine.  I manifestanti non si sono certo risparmiati: dopo aver chiesto l’autorizzazione per in presidio in campo dei Fiori, hanno tentato di sfondare il cordone della polizia in via dei Giubbonari, probabilmente con l’intenzione di dirigersi verso l’ambasciata francese, ma sono stati prontamente bloccati; non sono mancati lanci di bottiglie e fumogeni ed è esplosa anche una bomba carta. Nel frattempo arrivavano anche le dichiarazioni fnali del vertice Italo – Francese in cui è stato ribadito che la nuova linea Torino – Lione viene considerata un cantiere aperto, la cui realizzazione è una priorità ed è stata anche sottolineato l’importanza del sostegno finanziario dell’Europa. I disordini sono andati avanti per tutto il pomeriggio, con il traffico totalmente bloccato e solo in tarda serata, i romani reduci dal lavoro, hanno potuto fare rientro a casa.