1 Lug 2014
PER FAR SALTARE IL BUNKER SVIZZERO CI VUOLE UNA RASOIATA DI DI MARIA AL 118’
AG.RF 01.07.2014 (ore 23:32)
(riverflash) – Argentina ai quarti di finale quando sembrava che il bunker svizzero fosse riuscito a portare l’albiceleste ai calci di rigore. Ottmar Hitzfeld, alla sua ultima gara sulla panchina rossocrociata, aveva predisposto una gabbia intorno a Messi, che è servita ad arginare il fuoriclasse del Barcellona.
La cronaca vede la Svizzera a rendersi pericolosa per prima con Xhaka che impegna Romero su assist di Shaqiri. Lo stesso centrocampista del Bayern Monaco ha quindi messo Drmic a tu per tu con il portiere argentino. Poco dopo l’intervallo Romero ha dovuto compiere un intervento decisivo per intercettare una punizione dello stesso Shaqiri. Benaglio, invece, di oppone di piede sulla conclusione di Rojo e poi sventa un colpo di testa di Higuain. Messi ci prova dalla distanza, la prima volta senza inquadrare la porta, la seconda con un tiro parato da Benaglio.
Si va ai supplementari. Al 118’ discesa travolgente di Messi, che attira su di se la difesa elvetica e, giunto al limite dell’area, serve Di Maria, spostato sulla destra, che insacca con un diagonale chirurgico. La Svizzera tenta in extremis di pareggiare ma il palo respinge al 120’ il tiro di Dzemaili.