Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

PENSIONI, REVERSIBILITA’: SCOPPIA IL CASO

Di-Maio-640

AG.RF.(MP).16.02.2016

“riverflash” – Il tema delle pensioni di reversibilità, ha sollevato non poche polemiche in queste ore e tutto è partito dal è diventato “scottante” in queste ultime ore e tutto è partito dal disegno di legge delega sul contrasto alla povertà, approdato da poco alla commissione Lavoro della Camera.  Nel testo, si fa riferimento all’intenzione di razionalizzare “prestazioni di natura previdenziale tra le quali rientra proprio la reversibilità, cioè la quota di assegno che, dopo la morte del pensionato, viene corrisposta al coniuge e alla famiglia. Dopo le dure critiche rivolte al governo, accusato di fare cassa sulle spalle delle vedove, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha dichiarato che “per il futuro, non è allo studio nessun intervento sulle pensioni di reversibilità”, ma il presidente della commissione Lavoro della Camera, Damiani (pd), afferma che, in ogni caso, la legge va cambiata. “La polemica che si è creata in questi giorni attorno al tema, è totalmente infondata – ha dichiarato Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali – evidentemente qualcuno si diverte a sollevare il caos e ci tengo a sottolineare che il governo non toglie ma da”. Tutto ciò accade mentre i sindacati sollecitano al presidente della Commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano, un incontro urgente, tramite una richiesta scritta, a firma dei tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo e di quelli di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, Ivan Pedretti, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima. Ma il Movimento 5Stelle non ci sta e parla di un infame attacco alle pensioni di reversibilità e lo fa attraverso le parole del vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio: “sottrarre illegittimamente la pensione al coniuge che rimane in vita, appropriandosi dei contributi versati da chi ha lavorato per costruire un futuro sereno per la famiglia, è inaccettabile. Ecco come il governo pensa di combattere la povertà, facendo cassa con la reversibilità e attaccando ancora una volta i diritti previdenziali. È un disegno che combatteremo con tutte le nostre forze”, aggiungendo anche che “in un Paese che è fanalino di coda in Europa per le politiche sull’occupazione femminile e non riesce a garantire nemmeno uno straccio di diritto alle coppie di fatto, l’esecutivo prepara un altro imbroglio legato all’Indicatore della situazione economica equivalente, dopo l’attacco sugli assegni di invalidità e accompagnamento. Un’altra misura che fa capire quale sia dà la cifra delle politiche economiche di Palazzo Chigi: il governo che salva i banchieri, fa deficit e non riesce a tagliare gli sprechi ora punta a infilare ancora una volta le mani nelle tasche dei cittadini”.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*