PENSIONE ANTICIPATA: E’ CAOS

“AG.RF.(redazione).13.06.2017

“riverflash” – Manca un mese alla scadenza dei termini per la presentazione delle domande per accedere all’Ape sociale ed è il caos perché non sono stati ancora pubblicati in Gazzetta Ufficiale, i relativi decreti. E’ la Cgil a parlare nella persona del segretario confederale, Roberto Ghiselli, che sollecita il governo ad avviare il percorso per il pensionamento anticipato di alcune categorie di lavoratori. “In questo modo – spiega – si rischia di compromettere l’accesso al diritto a decine di migliaia di lavoratori, tutti con alle spalle lunghi anni di lavoro, disoccupati, invalidi o che assistono persone non autosufficienti. Per non parlare – continua – dei disagi che la ristrettezza dei tempi comporterà per i lavoratori, le loro imprese e le strutture dei servizi, per la predisposizione della documentazione”. Inoltre, secondo Ghiselli, non prende il via nemmeno la fase in cui si dovrà parlare di giovani, flessibilità in uscita, lavoro di cura, previdenza complementare e di rivalutazione delle pensioni, trovando anche soluzioni definitive per altre annose situazioni ancora non risolte”. “Occorre una riflessione urgente sul funzionamento delle magistrature e delle burocrazie dello Stato italiano” ha aggiunto il segretario confederale Uil, Domenico Proietti, in una nota. I ritardi nelle procedure comporteranno sicuramente problemi ai tantissimi cittadini che vogliono presentare le domande, visti i tempi ristretti per la presentazione delle stesse e Gentiloni, che ha firmato il decreto per l’Ape Sociale, chiede che ai cittadini vengano date tutte le possibili informazioni, al fine di “colmare i disagi che questo inspiegabile ritardo sta comportando”.