PAPA’ VENDOLA E IL COMPAGNO, DIVENTANO GENITORI DI UN BEL BAMBINO

AG.RF.(MP).29.02.2016

“riverflash” – Niki Vendola e il suo compagno canadese Ed Testa, sono diventati genitori. E’ questa la notizia del giorno, sulle principali testate e sul web, che ha suscitato non poche polemiche nel mondo politico. Il padre biologico dunque, sarebbe il suo compagno che si è “affidato” ad una donna californiana, per far sì che il bambino venisse alla luce negli Stati Uniti. A criticare la scelta del leader del Sel, sono stati soprattutto Salvini e Gasparri, ma Vendola non sembra preoccuparsene più di tanto ed ha risposto così in una nota: “Non c’è volgarità degli squadristi della politica che possa turbare la grande felicità che la nascita di un bimbo provoca. Condivido con il mio compagno una scelta e un percorso che sono lontani anni luce dalla espressione ‘utero in affitto’. Questo bambino è figlio di una bellissima storia d’amore, la donna che lo ha portato in grembo e la sua famiglia sono parte della nostra vita”. Tutto ciò, mentre il leader della Lega, parla di “disgustoso egoismo” e ancora: “Al centro commerciale si comprano i dvd, le lavastoviglie, ma non i bambini. Faccio gli auguri a questo bambino che nasce, ma dico che questo è un atto di egoismo di due adulti: un’aberrazione”. Parole condivise da Maurizio Gasparri, che ha incalzato: “E’ un turpe metodo: d’altronde questa è la sinistra italiana: a parole sono contro l’utero in affitto. Ma poi usano questo turpe metodo per inventarsi genitori dei figli di altri. E manca la chiarezza: chi paga? Quanto? Servono coerenza e chiarezza. Quello di Vendola è un caso di utero in affitto. Vorremmo sapere costi, dettagli e circostanze di questo traffico”. E il web è diviso sulla vicenda, tra chi condanna, chi esulta e anche chi prende in giro, con commenti piuttosto pesanti. Ma Vendola difende con le unghie e con i denti, la sua felicità e mentre in Italia va in scena la “negazione” della “Stepchild Adoption”, dagli Stati Uniti gli arriva questo “regalo…..”.