PALLOTTA (PRES. ROMA): ABBIAMO FATTO PASSI IN AVANTI SOTTO MOLTI ASPETTI

(riverflash) – Alla Roma i guai sembrano non finire più. Dopo la cacciata di Zeman, il disastro di Genova al debutto di Andreazzoli in panchina, la conferma di Franco Baldini, arriva da Boston il delirio del presidente giallorosso. James Pallotta butta acqua sul fuoco per fare fumo e nascondere la realtà: “abbiamo fatto passi in avanti sotto molti aspetti”. Quali passi avanti, una squadra allo sbando, giocatori svalutati, debito societario in aumento? Forse i passi avanti sono aver firmato l’accordo per il nuovo stadio con Alemanno e Parnasi? Forse aver provato a disdire il contratto con lo sponsor tecnico italiano? La risposta ce la suggerisce proprio la dichiarazione di Pallotta: “Attaccare quotidianamente i nostri dirigenti come Baldini e Sabatini è inutile. Se preferite, prendetevela con me”.

Certamente è giusto prendersela con lui. È il primo della lista dei dirigenti giallorossi in rampa di lancio. Il signor Pallotta è venuto nella Capitale per fare affari, non per amore della Roma. Ai tifosi questo non piace, vorrebbero presidenti che amano la squadra e spendono per vederla vincere tipo Massimo Moratti, Andrea Agnelli, Silvio Berlusconi. Spendono senza aspettarsi di guadagnare sulle spalle di Inter, Juventus e Milan.

James Pallotta, ha continuato la difesa della dirigenza giallorossa attuale: “Sono dispiaciuto poiché tutti vorremmo raggiungere presto i risultati sperati. Ho una grande fiducia nei nostri giocatori e nel nostro staff, ma serve tempo perché diventino l’orgoglio di Roma”.

In attesa che diventino l’orgoglio di Roma è in arrivo la Juventus e, per il secondo anno consecutivo la Roma rischia di restare fuori dall’Europa, a meno di riuscire a essere finalista di Coppa Italia.

AG.RF 12.02.2013

(nella foto Franco Baldini, James Pallotta e Luca Parnasi a Orlando (Florida) al momento della firma del contratto per il nuovo stadio di Tor di Valle)