PAKISTAN, ADOLESCENTE SI IMMOLA PER FERMARE UN KAMIKAZE

FT AG RF 09.01.2014

ISLAMABAD (RIVER FLASH)- Un adolescente pakistano, Aitzaz Hassan, è morto lunedì gettandosi su un terrorista-kamikaze che stava per attaccare la scuola della sua città. Il 15enne, che abitava nella piccola città sciita d’Ibrahimzai, nel distretto di Hangu, della provincia di Khyber Pakutunkhwa, ha intercettato un kamikaze, arrivato a 150 metri dell’edificio scolastico, frequentata da centinaia di studenti e in procinto di fare una strage. Il ragazzino era rimasto fuori dalla scuola, insieme a due amici, perchè arrivato tardi. Ad un certo punto si  èavvicinato un ventenne, che ha spiegato di voler chiedere l’ammissione alla scuola.

E’ stato a quel punto che i tre ragazzi si sono resi conto che lo sconosciuto nascondeva un ordigno; ma mentre due di loro si sono messi a scappare, rifugiandosi nella scuola, Aitzaz, forte della sua corporatura corpulenta, si è lanciato contro il kamikaze per fermarlo e, nell’agguantarlo, ha innescato l’esplosione. Al momento dell’attentato all’interno dell’edificio scolastico c’erano circa 2mila alunni. Il padre di Aitzaz, Mujahid Ali Bangash, si è detto orgoglioso del ragazzo: “Mio figlio ha fatto piangere sua madre, ma ha evitato che migliaia di altri madri piangessero i loro figli”.
L’attentato è stato rivendicato da Lashkar-e-Jhangvi, un gruppo radicale islamico sunnita all’origine di molte stragi in Pakistan contro gli sciiti, una minoranza musulmana che rappresenta il 20% della popolazione pakistana. La provincia del Khyber Pakutunkhw è limitrofa alle zone tribali, covo per eccellenza degli estremisti jihadisti, uomini di al-Qaeda e fazioni talebane, tanto pakistane che afghane.