1 Lug 2013
DOPO FORZA ITALIA ORA ANCHE ALLEANZA NAZIONALE VUOLE TORNARE
“rverflash” – Guardare indietro, specialmente se con rimpianto, non va mai bene… ma dopo l’annuncio di un ritorno del partito di Forza Italia, ora anche Alleanza Nazionale non vuole essere da meno e vuole “riprovarci”. La situazione nel centrodestra appare piuttosto confusa ed occorre sicuramente “tirare un pò le somme” di tutto ciò che è accaduto in questi ultimi mesi e provare ad “inventare” qualcosa di nuovo. L’ex sindaco uscente, Gianni Alemanno, si è perfettamente reso conto della situazione attuale in cui versa il Pdl e dopo aver scelto di sedere in Consiglio comunale non come capogruppo Pdl ma per “Cittadini x Roma”, annuncia: “Nel nuovo Forza Italia io non ci sarò”, strizzando l’occhio verso il nuovo partito Fratelli d’Italia e porgendo la mano alla sua leader, Giorgia Meloni. Alemanno è tornato quindi a parlare a distanza di quasi un mese dalla sconfitta rimediata nel ballottaggio per la poltrona di sindaco di Roma, contro Ignazio Marino. Una cosa è quindi certa: la situazione “stagnante” e deteriorata del centrodestra ha bisogno di una “scossa”, sicuramente di un partito nuovo che possa convogliare un po’ tutti i “simpatizzanti” nella condivisione di un programma comune: Arianna Meloni e Fabio Rampelli sono al lavoro da mesi per cercare di fare questo ma non sarà facile: come fare a spostare gli “indecisi” del Pdl, nel nuovo partito di Alleanza Nazionale? Può essere una buona idea il ritorno al passato? E su quali presupposti e con quali obiettivi potrebbe risorgere “dalle ceneri” del vecchio partito? La soluzione non sembra attualmente a portata di mano: per evitare nuove ulteriori frammentazioni, occorrerebbe convogliare tutti in un unico partito di centrodestra, con un unico leader, ma come è possibile pensare che proprio gli ex An, letteralmente “scappati” dal Pdl e da Berlusconi, possano confluire insieme ad altri le cui differenze di etica, impostazioni, programmi e obiettivi, sono totalmente diverse? La soluzione al momento non c’è, come accennato sopra, ma occorrerà fare in fretta perché il centrosinistra avanza e la “vecchia destra”, non può stare lì a guardare… molti sono rimasti delusi da Silvio Berlusconi, fino a poco tempo fa leader incontrastato del Pdl, il partito che aveva il maggior seguito in Italia, ma ora? Le vicende giudiziarie giuste o sbagliate che siano, hanno condizionato non poco l’opinione di molti…. Quindi è più che mai necessario trovare una figura carismatica in grado di convogliare tutte le forze e superare tutte le divisoni….AAA…. cercasi… leader politico serio, onesto e “super partes”…. Sarà una “mission possible”?
AG.RF. (MP) 01.07.2013