AG.RF.(MP).19.10.2016
“riverflash” – Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, durante la conferenza stampa congiunta con Matteo Renzi, in occasione dell’incontro ufficiale tra Italia e Stati Uniti, promuove in pieno il premier e le “sue” riforme e si schiera con il sì al referendum, affermando che “può” aiutare l’Italia, accelerando il percorso verso una migliore economia e un sistema politico più efficace”. Tuttavia Renzi, intervistato sulle sue eventuali dimissioni in caso di sconfitta, ha voluto minimizzare i problemi del Paese, affermando di essere sicuro della vittoria del Si, “ma se dovesse vincere il No, non sarebbe un cataclisma”. In ogni caso il presidente del Consiglio italiano e il presidente americano, hanno mostrato, in questi giorni a Washington, una grande sintonia, soprattutto sul tema della flessibilità sulla spesa all’Unione Europea: “Sono d’accordo sulla necessità di concentrarsi sulla crescita – ha spiegato il presidente americano e proprio puntando su questo gli Stati Uniti hanno fatto dei passi avanti più veloci: “è necessario capire che la stagnazione del Pil è collegata agli impulsi populisti che attraversano il Vecchio Continente”. E Renzi si è trovato subito d’accordo con Obama e proprio in questi giorni sta discutendo con Bruxelles sullo sforamento del deficit nella manovra finanziaria per il 2017: “Gli Stati Uniti sono un modello per affermare un paradigma di crescita e non di austerity – ha detto il premier – l’Europa può e deve fare di più: noi comunque rispettiamo le regole di Bruxelles, anche se a volte un po’ a malincuore”. E c’è stato spazio anche per parlare del problema dell’immigrazione e a questo proposito il presidente americano ha voluto riconoscere l’importante ruolo giocato dall’Italia: “Roma ha salvato centinaia di migliaia di vite di persone che scappano dalla guerra per cercare la salvezza in Europa. Questa crisi è anche un interesse strategico statunitense: dobbiamo aiutarli a vivere più degnamente”.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..